Mentre attende una panchina fra i professionisti l’allenatore romano insegna calcio all’Accademia Unicusano de La Borghesiana
Un anno vissuto intensamente, sotto i riflettori, per quelle sue esternazioni colorite che lo hanno fatto diventare un personaggio, richiesto anche dalle tv nazionali. Sandro Pochesci e le sue 23 partite sulla panchina della Ternana resteranno in qualche modo un segno, un simbolo, se non altro perchè hanno segnato l’avvio – turbolento – dell’era Unicusano a Terni.
BUEN RETIRO. Oggi, ad oltre un anno dal suo arrivo a Terni, Pochesci riparte dalla sua Roma e dalla scuola calcio. Lo si trova al centro sportivo de La Borghesiana, a Roma, alla Accademia, alle prese con calciatori in erba. Dalla B ai bambini, si potrebbe dire, ma per l’ex allenatore delle Fere non c’è niente di male: “Sono qui che aspetto una chiamata ed intanto mi diverto ad insegnare calcio ai bambini – dice – da circa dieci anni sono in questa Accademia Unicusano alla Borghesiana e ci torno ogni volta. Piuttosto che stare fermo preferisco lavorare con loro: i bambini sono delle spugne, imparano in fretta e ti danno grandi soddisfazioni”.
E cosa fa con i bambini? “Insegno i fondamentali del calcio: solo quelli. Ed è importantissimo, perchè oggi non le insegna più nessuno“. Tornare al calcio delle basi, quindi, un pò quello che Pochesci predicava anche nella sua breve esperienza a Terni.
PANCHINA. E la panchina professionistica? “Sono qui che aspetto una chiamata: ho ricevuto alcune offerte dalla serie C (ma anche dall’estero, dalla Segunda Division B spagnola, l’equivalente della terza serie italiana, da parte del Rayo Majadahonda e dal Como, in serie D ndr) ma non mi convincevano appieno. Voglio andare dove trovo un progetto del quale sono pienamente convinto. A Terni per me è stata una esperienza meravigliosa, non la dimenticherò mai. La categoria non mi interessa, mi interessano gli ideali ed il progetto. Come del resto ho sempre fatto nella mia carriera”.
[…] AI BAMBINI. Il tecnico romano ha voluto mandare un messaggio ai bambini della scuola calcio dell’Unicusano, con cui è attualmente impegnato. “Vorrei farvi spiegare da uno dei migliori allenatori d’Italia, e spero un giorno […]
[…] della Ternana attende una chiamata e nel frattempo, fra una partita visionata e l’altra si dedica ai bambini nella scuola calcio Unicusano a La Borghesiana e continua ad ‘esternare’ con i media nazionali. Stavolta lo ha intevistato […]
Non me sembra il tipo che possa insegnare calcio ai bambini ma può anche essere il contrario chissà
Lasciamo perde
Ma la difesa chi la insegna?
Ci credo è la sua…
Ricordo di un termine a Coverciano, e lui disse che era una discoteca di Ostia???
Importante è che stia il più lontano possibile da Terni e dalla Ternana
Lo hanno preso tutti per il culo! E lui ci rideva pure sopra!
Ma che insegna ????
Ma la Borghesiana non è di longarini?
Il problema è che i fondamentali devo insegnarli a te …
Ahah spero sia una bufala
Può insegnare solo come essere boriosi senza sapere nulla!!
Poi dice che l italia va a rotoli
Il pifferaio magico…!!??
Ecco il posto giusto
L’unica cosa che puoi fare all’Università è li bidello
La verità è che Pochesci è un tecnico da dilettanti o al massimo una juniores nazionale … Ai bambini cosa vuole insegnare? Quali principi gli insegna?
Bandecchi pur de daje uno stipendio lo metterebbe pure a fa la colf li casa! Buffoni!
Pori fiji!!!!!
Insegna calcio ?????????
forse con i bambini sta nella sua dimensione naturale perchè non si può frequentare l’università se non hai neanche la 3a media