I ragazzi di Pellegrini riscattano la sconfitta patita a Cesena e con questo successo si installano al quarto posto della classifica. Grande protagonista Paolucci
ETA BETA FANO: Tonelli, Sabatinelli, Giuliani (cap.), Montalbini, Ettaj. A disp.: Ragone, Warid, Colombati, Montesi, Mencarelli, Palazzi, Omiccioli. All.: Della Martera
TERNANA: Fagotti, Capotosti S. (cap.), Giardini, Almadori, Paolucci. A disp.: Kurokawa, Bucci, De Michelis, Gabbrielli, Costantini, Tirana Kim, Pandolfi. All.: Pellegrini
ARBITRI: Sorci di Pesaro e Serfilippi di Pesaro
CROMOMETRISTA: Lavanna di Pesaro
MARCATORI: pt Giuliani (E), Paolucci 2 (T), st De Michelis (T)
NOTE: ammoniti Ettaj (E), Palazzi (E), Gabbrielli (T)
La Ternana Futsal si lascia alle spalle il brutto ko di Cesena andando a vincere a Fano contro l’Eta Beta per 3-1 nel recupero della gara del campionato di serie B di futsal non disputata causa Covid. La formazione rossoverde va sotto, per il gol di Giuliani, ma da quello svantaggio i rossoverdi hanno tirato fuori gli artigli, la rabbia ed hanno dapprima pareggiato con Paolucci, leggera deviazione su tiro da fuori area di capitan Capotosti, passando, poi, in vantaggio ancora con un gol di Paolucci.
Nella ripresa partita equilibrata con capovolgimenti di fronte, ma senza che la Ternana soffrisse più del dovuto e controllando bene anche quando i locali hanno giocato con il portiere di movimento. Anzi proprio sul finale con la porta sguarnita l’Eta Beta ha subìto la terza rete siglata da De Michelis. In classifica la Futsal Ternana balza al quarto posto con 13 reti ad un solo punto dalla terza, Futsal Potenza Picena.
DOPOGARA Così coach Federico Pellegrini a fine gara: “Non era facile ripartire, la squadra era con il morale a terra, ha detto Pellegrini a fine partita. Hanno dato una risposta importante sul piano motivazionale anche se su quello del gioco non siamo stati brillanti come avrei voluto. Dovremo lavorare molto e soprattutto dovremo cercare di far riguadagnare la migliore condizione a due giocatori determinati per noi come Paolucci, reduce da un infortunio, e Giardini, inattivo per troppo tempo.”