La Ternana non sa più segnare. Quello dell’attacco asfittico è sempre un problema per tutti ma lo è ancora di più per una squadra come la Ternana che avrebbe bisogno proprio dei gol degli attaccanti per tenere attaccate le speranze salvezza.
Ma degli ultimi 4 gol segnati nelle ultime 4 partite, 3 sono arrivati contro il Cittadella e non certo per via di limpide costruzioni di azioni (a segno Pereiro, Carboni e Diakitè ora ceduto). Raimondo ha talento e lo ha dimostrato, vede la porta, ma è giovane e da solo non basta. Dionisi non è stato impiegato quasi più e senza Favilli, assente per due mesi e ora anche squalificato di gente che la butti dentro nemmeno l’ombra.
Più ancora della difesa preoccupa proprio questo: il fatto che se non segna Raimondo o se non ci sono giocate dei singoli, la porta i rossoverdi la vedono da lontano. Non c’è dubbio che il vero problema del mercato rossoverde sia stato questo: la completa assenza di alternative sul fronte offensivo, scegliendo di puntare su chi sta deludendo in tutti i sensi, come Favilli e Dionisi.
