Nonostante qualche difficoltà di troppo, la difesa della Ternana è sicuramente il reparto con più esperienza e maggiore affidabilità.
In estate gli uomini del settore arretrato sono stati risparmiati dalla rivoluzione societaria e sono stati mantenuti in blocco, soprattutto per volere dell’ex tecnico Lucarelli. Una rosa di elementi validi, potenzialmente tutti titolari, alla quale si è aggiunto anche il giovane Lucchesi. Sta di fatto che, sia con il vecchio allenatore che con la gestione Breda, a fare le spese di questa altissima concorrenza sono stati immancabilmente Frederik Sørensen e Valerio Mantovani.
I due, punti fermi della difesa della scorsa stagione, sono stati quasi sempre relegati in panchina. Il rientro di Celli dal prestito e la sua duttilità, il ritorno ad alti livelli di Capuano e l’esplosione di Lucchesi hanno fatto sì che per il danese e il romano gli spazi si riducessero drasticamente. In questa stagione hanno giocato soltanto due volte insieme dall’inizio, gare entrambe perse in trasferta a Catanzaro (2^ giornata) e a Modena (11^). Ora, per loro, ci sarà nuovamente una grande occasione per mettersi in mostra, ancora una volta lontano dal Liberati: a causa della squalifica di Diakité e l’infortunio di Capuano, quasi sicuramente toccherà proteggere le Fere dagli attacchi avversari.