L‘Unicusano Ternana Futsal si appresta a chiudere il 2023 con l’ultima partita a Bologna del 23 dicembre e non c’è dubbio che si tratti di un’annata straordinaria. In soli cinque anni il club è passato dalla C2 alla serie A2, e girerà sicuramente l’anno da prima della classe. Un record, se vogliamo, per una società nata nell’estate del 2018 da un’idea di amici appassionati del calcio a 5 maschile, che ha ricalcato i gloriosi fasti del Clt.
L’ultima stagione è stata sicuramente trionfale con la serie A2 conquistata contro il Bulldog Lucrezia e ora dopo 8 giornate e i rossoverdi si sono consolidati in testa alla classifica con 19 punti grazie a sei vittorie, un pareggio, contro il Potenza Picena in casa, ed una sola sconfitta, quella incassata a Reggio Emilia. Nell’anno solare 2023, in partite ufficiali, 16 sono le vittorie, 4 i pareggi e 5 le sconfitte. Numeri più che positivi che testimoniano l’ottimo lavoro svolto dalla società rossoverde, che nel frattempo ha visto anche il passaggio di testimone alla presidenza da Luca Palombi e Francesco Emanuele Tonel e Unicusano subentrare come main sponsor.
In tutto questo, i ternani sono privati della possibilità di andare a tifare i rossoverdi perchè il Paladivittorio è chiuso per lavori lunghi quanto la celebre “fabbrica di San Pietro”. Terni è non è stata in grado di offrire un Palazzetto dignitoso dove ospitare i rossoverdi, chissà mai se e quando potrà farlo al PalaTerni e intanto la squadra gioca a 33 chilometri di distanza, in quel di Massa Martana.
Una vergogna, se ci consentite la digressione, per una città che ha sempre fatto dello sport uno dei suoi punti di forza. Viene da chiedersi cosa succederà se – come tutti auspichiamo – i rossoverdi possano salire in A2 Elite, l’ultimo gradino verso la massima serie.