Una partita in meno rispetto al solito, ma nessuna possibilità di uscita alternativa. Il mese di novembre sarà quello nel quale probabilmente, la Ternana scriverà il suo futuro. E forse non solo lei. I rossoverdi sono infatti attesi da tre partite che già da calendario erano complicatissime, ma che le situazioni rispettive di classifica hanno reso ancora piiù insidiose. Con i rossoverdi inchiodati a 6 punti e superati persino da un Lecco con due – leggasi due – partite in meno, sarà vietato sbagliare.

Lo ha detto nel dopogara di Modena anche il presidente Nicola Guida, che ha chiesto riscatto sin da sabato. Ma sabato alle 14 al Liberati arriva il Venezia secondo in classifica, quindi come fosse facile. La corazzata di Vanoli è sin qui una delle squadre più solide del campionato, ma la Ternana ha il dovere di crederci e provarci, non c’è un’altra strada. Anche perchè battere i lagunari lanciatissimi diventerebbe una vera e propria impresa, con effetti benefici sul futuro. Torneranno Labojoko e Capuano, quindi Lucarelli avrà due frecce in più al suo arco.

Domenica 11 la Ternana farà visita allo Spezia in quello che è diventato un inatteso scontro diretto per la salvezza. La formazione di Alvini, retrocessa dalla serie A, annaspa infatti inaspettatamente nei bassifondi. Si giocherà al Picco (ore 16.15), che adesso è tornato agibile. La partita potrebbe essere più fondamentale, quasi l’ultima chiamata. delle altre se i rossoverdi dovessero arrivarci con un ko contro il Venezia.

Poi ci sarà la sosta, perchè la Nazionale giocherà il 17 novembre all’Olimpico contro la Macedonia del Nord un match chiave per le qualificazioni europee ed alla ripresa, domenica 25 novembre alle 16.15 al Liberati arriverà un Palermo che sta facendo meglio lontano dal Barbera che in casa. Lanciato in zona promozione, il club di proprietà del gruppo arabo che possiede il Manchester City è sempre un pessimo cliente. Ma la Ternana non dovrà pensare a questo, nè guardare la classifica degli altri.

Da queste tre gare servono almeno 5-6 punti per rialzare la propria, di classifica ed evitare di finire nel vortice. Impresa durissima, per la Ternana attuale, ma non certo impossibile.