Il giovane centrocampista olandese è il terzo calciatore del suo Paese a vestire il rossoverde: ecco i precedenti

Kees De Boer si appresta a diventare, non appena sarà ufficializzato, il terzo calciatore olandese della storia della Ternana, nonchè l’undicesimo straniero (dieci nazionalità diverse) di questa stagione.

Il rapporto fra la Ternana ed i calciatori orange è stato sin qui complesso perchè i due che lo hanno preceduto non hanno granchè brillato. Di Jean Paul Van Gastel abbiamo raccontato più volte: tanto forte tecnicamente, forse uno dei più forti a Terni, quanto lento, arrivò alla Ternana anche con un infortunio dal quale non è mai guarito. Dopo appena 7 presenze e aver rifiutato la cessione al Como, fu rispedito nei Paesi Bassi, dove oggi poi chiusa la carriera qualche anno dopo ha iniziato ad allenare.

Di Jens Janse, oggi 37 anni, si può dire soprattutto che è innamorato di Terni, visto che nelle due stagioni in rossoverde (2014-16); giocò non tanto (41 gare complessive), ma trovò l’amore. A tal punto che è arrivato a chiudere la carriera proprio a Terni, con la maglia del Terni Est, dopo aver giocato anche nei dilettanti umbri (Ellera) e siciliani (Messina). Una scelta di vita, dato che all’Ellera arrivò dopo essere tornato nella Eredivisie, il massimo campionato olandese, nella squadra della sua città. il VVV Venlo.

Grande volontà, ma rendimento alterno, Janse salì alle cronache extracalcistiche.  Il 24 giugno 2015 appare infatti tra i 19 indagati dalla Procura di Catania nell’ambito dell’operazione I treni del calcio, che il giorno precedente aveva portato all’arresto di sette persone (tra cui presidente e dirigenti del Catania). Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’olandese sarebbe stato individuato dalla banda siciliana per “aggiustare” il risultato di Catania-Ternana del 24 aprile precedente. Una vicenda dalla quale Janse uscirà completamente assolto.