Telematica Italia sarà il nuovo partner pubbicitario del club rossoverde ed avrà il logo nel retro della divisa

Dopo la prima presentazione delle nuove maglie e quella, in separata sede, della terza divisa, la Ternana mostra alla stampa e ai tifosi il “back sponsor“, che accompagnerà quello principale, cioè Pharmaguida.

Sarà Telematica Italia, società ternana di consulenza e informazione per le imprese, che opera anche a livello nazionale.  “Sono fiero e orgoglioso di questa partnership, è un’azienda ternana che opera a livello nazionale, è un orgoglio per noi essere sponsorizzati da questa azienda” l’introduzione alla conferenza da parte del presidente rossoverde Nicola Guida. Presente anche il nuovo direttore gestionale e operativo Giuseppe D’Aniello: “Da un punto di vista di collaborazioni ho trovato grande disponibilità da parte del tessuto imprenditoriale locale, ho trovato imprenditori disponibili a collaborare, ormai è superato il concetto della mera sponsorizzazione. Gli imprenditori hanno gli occhi lucidi quando gli si parla di Ternana, la squadra si identifica con la città. E’ la sesta società professionistica dove lavoro, ho trovato un grandissimo attaccamento alla squadra. Dal punto di vista societario mi rendo conto di essere al posto giusto al momento giusto. C’è una dirigenza preparata e dedita al lavoro, che avesse bisogno non di un capo ma di una persona operativa, io mi definisco un operaio in giacca a e cravatta, sono un uomo di campo e faccio questo lavoro con passione, per cercare di risolvere i problemi”.

Poi la parola passa all’amministratore delegato di Telematica Italia, Simone Mangoni: “Sono ternani la maggior parte dei dipendenti, anche quelli storici, crediamo che questo investimento sia un premio per tutti noi ed un senso di appartenenza alla città. Quest’anno sento un’energia molto positiva, questo è dovuto al presidente Guida e alla nuova società, peccato per i risultati ma la squadra ha giocato molto bene. Ci fa piacere essere presenti sulla maglia, c’è uno spirito di grande collaborazione, noi lavoriamo spesso con il sorriso, non è una chimera, ma dobbiamo saper coinvolgere tutti i lavoratori. Possiamo collaborare anche con i componenti della Ternana e mettere a disposizione la nostra esperienza. La soddisfazione è collettiva vedere il nostro nome accostato a quello della Ternana, in un campionato importante come quello di Serie B. Io e mio fratello siamo di Roma, ma viviamo da 25 anni qui a Terni, abbiamo lavorato molto per l’ottimizzazione del logo, abbiamo un nome lungo che non è semplice far entrare in poco spazio nel retro della maglia. Un giorno mi comprerò la maglia con il nostro nome sopra”.

A fine conferenza, Guida ha parlato di questo primo periodo da proprietario del club: “Siamo entrati da un mese, stiamo cercando di fare del nostro meglio per rendere più moderna tutta la struttura. Ringrazio le istituzioni, come il Comune di Narni, ma ringrazio anche i tifosi che ci stanno sostenendo anche se i risultati sportivi per ora non stanno arrivando. C’è molto da fare, stiamo valutando tante opzioni, nell’ottica di modernizzare il centro sportivo e lo stadio, ma ci vorrà del tempo. In questa ottica c’è anche la collaborazione con Telematica Italia. Lo sponsor Pharmaguida è ancora temporaneo, sarà uno degli sponsor ma stiamo trattando con altre aziende“. Sulla squadra: “Le sensazioni sono positive, nonostante i risultati. Sono contento di tutto, anche del rapporto con voi giornalisti e con i tifosi e tutto il tessuto sociale, che ci ha accolto in modo molto positivo, devo ringraziare tutti. Sono sensazioni nuove, io ho sempre fatto l’imprenditore ma farlo nel mondo del calcio è completamente diverso, le emozioni sono tante e sono bellissime. Ci sono anche le preoccupazioni, i pensieri e le delusioni sportive, abbiamo perso a Catanzaro con un rigore nel finale, quando meritavamo di vincere, così come contro il Bari. Speriamo che dalla prossima potremo gioire”. Sul mercato: “Ci sono ancora diverse valutazioni, ne stiamo parlando. Proietti doveva andare via, ma ho letto anche io sulla stampa che forse rimane. Se arriva Viviani abbiamo un altro elemento in più a centrocampo, c’è una trattativa per uno svincolato, ma rischiamo di essere troppi”.