Continua la nostra serie di schede sulle avversarie dei rossoverdi in campionato, in ordine del calendario di andata. Allungare la serie.

La redazione di Calciofere continua con l’iniziativa di proporre quotidianamente una scheda su una delle avversarie della Ternana nel prossimo campionato di serie B 2023-2024. La nona delle avversarie che andiamo ad analizzare, è il Cittadella, che i rossoverdi di Cristiano Lucarelli dovranno incontrare nel girone di andata alla 9′ giornata il 7 ottobre 2023 in trasferta al Tombolato, alla settima giornata, con ritorno al Liberati alla 21′ giornata il 20 gennaio 2024.

SCHEDA AGGIORNATA AL 5 AGOSTO 2023.

Obiettivo stabilità

Il Cittadella, per molti, è un modello da seguire. Niente spese pazze, molta programmazione, continuità alla base del lungo progetto e, tutto questo, in termini di risultati significa ennesima stagione da giocare in serie B. Negli ultimi anni, tra l’altro, i veneti erano riusciti persino ad andare più di una volta ai playoff. Addirittura, nel 2020-2021 la qualificazione alla finalissima, persa con il Venezia, per andare in serie A.  Ma se la massima serie è stata un obiettivo clamorosamente e incredibilmente sfiorato, si viene ora da un paio di stagioni anonime e mediocri. Il nome del Cittadella non evoca certo chissà quale blasone e chissà quale conseguente ambizione di gloria, ma quello che questa realtà veneta aveva fatto vedere nelle precedenti stagioni aveva portato tutti a guardare alla realtà veneta con un certo rispetto. Il presidente Andrea Gabrielli continua per la sua strada, con la sua politica basata sul lavoro, sull’impegno e sulla valorizzazione di talenti. Spendendo poco, si ritrova sempre un organico non di nome ma di rispetto, un gruppo fatto si onesti lavoratori del pallone ma che in campo può infastidire chiunque, grazie anche a uomini mercato e addetti ai lavori giusti dei quali ha sempre saputo circondarsi.  Il Cittadella, nel 2023-2024, dopo le stagioni ai playoff e subito dopo quelle nelle zone medio basse, punta ancora una volta a fare il “suo” campionato tranquillo e dignitoso, da una parte sperando di tornare a essere la squadra “castigamatti” degli anni passati, ma dall’altra facendo anche attenzione a non piombare in zone troppo rischiose.

L’allenatore

Per il terzo anno di fila, ad allenare il Cittadella sarà Edoardo Gorini. Era stato promosso alla sua prima esperienza da tecnico di prima squadra dopo l’addio di Roberto Venturato, del quale lui era stato il vice. Ma nelle due stagioni  in cui ha allenato la squadra veneta non ha raggiunto i risultati del suo predecessore. Al Cittadella, Gorini era arrivato nel lontano 2007, da calciatore. Ha vestito la maglia della squadra veneta per sei lunghi anni, gli ultimi della sua carriera da giocatore di campo. Una volta lasciato il calcio giocato, è rimasto nel Cittadella diventando preparatore e poi vice tecnico. E’ da allora, che è stato il braccio destro prima di Claudio Foscarini e poi di Roberto Venturato. Quando quest’ultimo ha interrotto il suo rapporto con il Cittadella, la società ha deciso di dare fiducia a Gorini, promuovendolo allenatore di prima squadra. Nel nome di una continuità che, evidentemente, da quelle parti è sempre di casa. Veneziano, 49 anni, nel suo terzo anno consecutivo da allenatore di prima squadra cercherà ancora di tenere botta e farsi rispettare in questa serie B. La categoria, di anno in anno, si fa sempre più difficile, ma il Cittadella si barcamena sempre bene. Gorini, questo, lo sa.  Anche il filone tattico è sempre lo steso, da quelle parti. Dunque, riconferma praticamente scontata del collaudato modulo del modulo 4-3-1-2, adottato dalla squadra da tanti anni.

Gli acquisti

Si sta muvendo bene, il Cittadella, nella campagna trasferimenti. Ha già operato ritocchi in tutti i reparti.Questi i nuovi acquisti, aggiornati al 5 agosto 2023. Difesa rinforzata con gli arrivi di Lorenzo Carissoni, Edoardo Sottini, Matteo Angeli e Alessio Rizza. Nel reparto mediano sono stati presi Emil Kornvig, Francesco Amatucci, Andrea Tessiore e il giovane Claudio Cassano. Infine l’attacco, dove il volto nuovo è quello di Filippo Pittarello.

Il precampionato

Preparazione estiva nel ritiro di Lavarone dal 23 luglio al 5 agosto, per il Cittadella. Un periodo nel quale sono stati anche giocati cinque test amichevoli. Primo test con l’Alpe Cimbra, il 23 luglio, con il punteggio di 20-0. Il secondo, il 28 luglio, con il Trento con sconfitta per 3-1. Il 30 luglio l’amichevole con il Lecce, finita con il successo dei salentini per 3-0. Penultima sfida con la Virtus Verona, vinta 2-0 il 2 agosto. Ultima amichevole, di fine ritiro, il 5 agosto con la Luparense. Il primo impegno ufficiale, in Coppa Italia, è con l’Empoli, sabato 12 agosto.

La rosa

Questo l’organico del Cittadella al 5 agosto 2023, in attesa dei successivi movimenti di mercato.

PORTIERI: Elhan Kastrati, Luca Maniero, Filippo Manfrin.

DIFENSORI: Matteo Angeli, Lorenzo Carissoni, Giafilippo Felicioli, Domenico Frare, Federico Giraudo, Alessandro Mattioli, Alessio Rizza, Alessandeo Salvi, Edoardo Sottini, Santiago Guido Visentin.

CENTROCAMPISTI: Francesco Amatucci, Simone Branca, Goiuseppe Carriero, Andrea Danzi, Emil Kornvig, Valerio Mastrantonio, Nicola Pavan, Afrea Tessiore, Alessio Vita.

ATTACCANTI: Raul Josè Asencio, Enrico Baldini, Claudio Cassano, Carlos Apna Embalo, Andrea Magrassi, Tommy Maistrello, Filippo Pittarello.

Lo stadio

Il Cittadella gioca le proprie gare interne allo stadio Piercesare Tombolato, inaugurato nel 1981 e divenuto solo dagli anni Duemila la “casa” professionistica della squadra veneta, visto che in precedenza aveva per più stagioni utilizzato il vicino stadio Euganeo di Padova. Piercesare Tombolato, al quale l’impianto è intitolato, era un giovanissimo portiere del Cittadella che negli anni Cinquanta trovò la morte prematura in seguito ad un violento scontro di gioco nel corso di una partita. Il terreno di gioco è in erba e la capienza è di 7.623 posti.

OGGI POTREBBE GIOCARE COSI’ (fare click sull’immagine per ingrandirla)