Parlando a margine delle celebrazioni per il 79. anniversario della liberazione cittadina, il presidente-sindaco torna sulla vicenda del Liberati
Si cominciano a scoprire le carte del Bandecchi-sindaco in vista della prima seduta del Consiglio Comunale, quella del 19 giugno che dovrà ratificare l’incompatibilità fra il suo ruolo di sindaco e quello di azionista di maggioranza di una società che utilizza in covenzione un bene comunale, in questo caso lo stadio.
Parlando a margine delle celebrazioni per il 79. anniversario della liberazione della città dal nazifascismo, Bandecchi lascia intendere quello che nei giorni fa avevamo accennato, ovvero che il Consiglio Comunale, la cui maggioranza è di fatto un monocolore del sindaco, voterà contro l’incompatibilità nonostante il Tuel.
“Sull’incompatibilità fra la figura di sindaco e quella di presidente, la Ternana non c’entra nulla– dice Bandecchi- Il problema è lo stadio e la sua concessione. Se la Ternana non potrà tenerlo, lo restituirà al Comune e poi il prefetto di Terni stabilirà dove deve giocare la Ternana. Questa storia inizia a diventare pesante”.
IO HO UN PRESENTIMENTO, CHE QUESTA DELLO STADIO PER L’ISCRIZIONE AL CAMPIONATO SARÀ UNA GROSSISSIMA ROGNA😈😈😈
Ma dove deve giocare? Che str. Il prefetto deve dare il permesso sennò si assumerà la responsabilità di tutte trasferte per i tifosi ternani.