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Avvenne oggi: Perugia-Ternana, un derby finito in rissa

In campo al Santa Giuliana il primo giugno 1941, un gol di Ostromann scatena proteste e un parapiglia che fa interrompere la gara.

Il derby dell’Umbria, quello tra la Ternana  il Perugia, è sempre stato molto sentito. Ma a volte, è successo che si sia esagerato persino in campo. Come avvenne nel 1931 a Terni con una partita che la Ternana perse  a tavolino, ma anche come avvenne il primo giugno 1941, quando un episodio fece scattare una rissa in campo. Tanto che l’arbitro dovette sospendere la partita e rimandare tutti negli spogliatoi.

QUEL GOL DUBBIO. Perugia e Ternana sono nel campionato di serie C1, nella stagione 1940-41. O meglio, più che la Ternana si dovrebbe dire la Mario Umberto Borzacchini, visto che allora la denominazione era quella. Il primo giugno il calendario le mette l’una di fronte all’altra, allo stadio Santa Giuliana di Perugia. In andata, sul campo ternano di viale Brin, era finita 1-0 per la squadra di casa. Derby avvincente e anche ricco di gol. Ce ne sono cinque, ma proprio al quinto si ferma la partita. Botta e risposta sin dai primi minuti, con rete perugina di Andreoli al 10′ e risposta ternana immediata al 12′ con Ostromann. Lo stesso Ostromann, alla mezz’ora di gioco, porta in vantaggio le Fere. Ma nel secondo tempo succede di tutto. Bastano pochi minuti per scatenare il putiferio. Un’autorete del rossoverde Caldarulo al 22′ riporta la gara sul punteggio di parità, ma pochi minuti dopo ci pensa ancora Ostromann a mettere la palla nel sacco. Il 3-2 per la Borzacchini viene convalidato, ma tra le proteste veementi dei perugini, che lamentano un tocco di mano del bomber rossoverde, Grosse proteste soprattutto da parte de portiere del Perugia, Malerbi, che va a lamentarsi con il guardalinee di parte ternana (a quei tempi non c’erano le terne arbitrali e ognuna delle due società contendenti metteva a disposizione un guardalinee). Tra i due nasce una discussione che degenera persino in qualche ‘bandierinata’. L’arbitro, signor Pera, di Firenze, decide di fermare lì la partita.

GLI STRASCICHI. L’episodio di quel primo giugno 1941 al Santa Giuliana porterà inizialmente a un provvedimento ai danni di entrambe le squadre, ma successivamente a un’altra decisione, quella cioè di fa rigiocare quella partita in un’altra data. La federazione calcisitca, infatti, optò subito per punire sia il Perugia che la Borzacchini, con uno 0-2 a tavolino per entrambe. Poi, però, verrà presa un’altra decisione e si farà ripetere la sfida. La data individuata sarà del 19 giugno, sempre del 1941, con la partita recuperata che finirà 2-0 per la Borzacchini. E stavolta, senza contestazioni.

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