Nell’anno in cui si inseguiva la prima promozione in massima serie, i rossoverdi giocarono una gara al San Paolo di Napoli.
Una partita dal sapore di prove tecniche. Di prove tecniche di serie A. Intanto, calcando il terreno di gioco di una delle protagoniste della massima serie italiana. La Ternana, nel campionato di serie B 1971-72, a poche giornate dalla fine andò a giocare in trasferta al San Paolo di Napoli, proprio nello stadio dove la squadra azzurra giocava (e gioca tutt’ora) le sue partite interne. La sfida, allora, fu con il Sorrento, allora inserito tra le squadre della serie cadetta.
UN PASSO VERSO LA SERIE A. L’approccio della Ternana con il San Paolo arrivò il 28 maggio 1972, circa un mese prima dei grandi festeggiamenti per la serie A. I rossoverdi, allora guidati dalla panchina da Corrado Viciani, affrontarono la quartultima giornata del torneo di serie B che li avrebbe visti poi terminare vincitori. Contro il Sorrento, nello stadio di Fuorigrotta (oggi intitolato a Diego Armando Maradona), arrivò una vittoria per 2-1 con la quale si fece un altro passo importante verso la grande impresa. Fernando Benatti e Mario Russo misero a segno le due reti per le Fere. Da notare che in quel Sorrento militava Giuseppe Bruscolotti, che sarebbe diventato in seguito bandiera e capitano proprio del Napoli.