L’ex centrocampista rossoverde a Calciofere: “Ora che la squadra si è sbloccata, speriamo in altre soddisfazioni”. E sui favoriti per la B…

Giulio Forte è fra coloro che anche dopo l’esperienza in rossoverde, una volta smesso di giocare. Centrocampista foggiano di nascita, 105 presenze fra campionato e coppe e 6 reti in tre stagioni, era presente anche lui nello storico spareggio di Cesena che nella stagione 1988-89 condusse la Ternana di Tobia in C1.

Era anche lui presente alla serata benefica per aiutare la piccola Flavia, affetta da una grave malattia. E ha colto l’occasione per sottolineare la generosità dei ternani: “Momenti come questo confermano il grande cuore della città. Il popolo ternano è rimasto lo stesso di 35 anni fa e risponde sempre positivamente quando c’è da aiutare le persone. Il grande calore che sentivamo allora c’è anche oggi”

Parlando delle sue stagioni a Terni sottolinea: “Ero soprattutto uno che correva tanto, anche per gli altri. Sono contento di quello che abbiamo fatto vivere alle persone, la gente ancora si ricorda di quello spareggio a Cesena: qualcosa vorrà dire”.

Sul campionato attuale dice: “La Ternana si è sbloccata, è tornata a vincere dopo un periodo difficile, spero che ci riservi altre soddisfazioni. Cosa non ha funzionato? Difficile dirlo.Probabilmente qualcosa nello spogliatoio, ma anche non vincere per molto tempo non aiuta certamente. Però credo che la squadra, se prosegue su questa strada, ha ancora le potenzialità per puntare ai playoff”.

E sui vincitori del campionato ha le idee chiare: “Frosinone e Genoa mi sembrano una spanna sopra tutti. Il campo lo sta dimostrando: non sono lassù per caso”.