L’allenatore della Lazio, premiato a Castiglion Fiorentino al Gran Galà dello Sport, ricorda il “Maestro” che ha ispirato la sua carriera
Ha fatto la storia con il suo celebre “gioco corto” ed ha ispirato molti allenatori delle future generazioni. A Corrado Viciani è dedicato il premio consegnato quest’anno a Maurizio Sarri a Castiglion Fiorentino, paese natale del “Maestro” che portò per la prima volta la Ternana in Serie A.
Il tecnico della Lazio ha ricordato così Viciani: “Ho avuto sin da bambino il pensiero di allenare, quando la Ternana andò in Serie A io ero un ragazzino e non avevo la patente, perciò presi il treno e andai a vedere i rossoverdi, perché ero affascinato da questo gioco corto. Il paragone con Guardiola? Sembra azzardato solo perché le carriere sono state diverse, ma non per le idee”.