La quiete prima della tempesta: il presidente rossoverde festante con i calciatori dopo il gol di Diakitè. “Si vince e si perde insieme”
Per come, poi, si è concluso il pomeriggio al Liberati, dopo la sconfitta della Ternana contro il Cittadella, sembra sia trascorsa una vita. Eppure, circa un’ora prima della sfuriata di Stefano Bandecchi sotto la Curva Est e l’annuncio delle dimissioni di Aurelio Andreazzoli, c’erano stati sprazzi di sole e di gioia nella giornata rossoverde.
LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA. Al 32° minuto del primo tempo, infatti, le Fere passano in vantaggio con il primo gol stagionale di Salim Diakité e tutta la squadra va verso la panchina, ad abbracciare proprio il presidente, che solo qualche ora prima aveva annunciato di rinunciare alla cessione del 100% della società. Segno che, comunque, la permanenza del patron di Unicusano al timone del club di Via della Bardesca era stata accolta positivamente dai calciatori.
“L’abbraccio con la squadra dopo il gol ha un significato immenso” ha spiegato lo stesso Bandecchi nella lunga conferenza stampa post partita. “Andreazzoli e la squadra giocano per me, abbiamo perso tutti insieme, così come abbiamo gioito insieme. Noi siamo la Ternana, io sono in panchina perché questi sono i ragazzi della Ternana, io amo la mia squadra anche quando perde, non solo quando vince”
sparisci da terni razza di……
non aggiungo altro altrimenti cancellano pure i commenti, ma tanto non ce n’é bisogno è gia sotto l’occhi di tutti
sei l’unico presidente odiato da una regione intera
Oppure solo da qualche frangia di imb.
Ancora volete vedere la Ternana sparire definitivamente dal mondo del calcio.
Facciamola finire sta storia perché non troveremo nessun altro scemo che butta i soldi per sentire quattro imbecilli che pretendono chissà cosa.
Se proprio vogliamo questo accomodiamoci pure……
Guarda che la TERNANA calcio tra due anni compie un secolo di vita e di questi 100 anni Bandecchi ne ha avuto il possesso solo di 6.in questo secolo abbiamo vissuto anche due campionati di A,molti di B e tantissimo di tanto altro ma il disprezzo e il veleno che ci ha sputato addosso questo signore nn ce lo ha tirato mai dietro nessuno…meglio ricominciare da capo che essere zerbini di un megalomane con 20 personalità ..i tifosi ternani e la città PRETENDONO RISPETTO….PRIMA DI TUTTO.
Lo dicevano pure i Perugini con Gaucvi, per ritrovarsi a giocare con il Torgiano, Narnese, ecc…..
Gaucci non ha mai trattato i perugini come Bandecchi e soprattutto non ha mai sputato verso i tifosi…..
Esattamente…da perugino so come sono andate le cose…se uno parla e non so i fatti (e non mi rivolgo a te ovviamente ma nel commento precedente)… Gaucci aveva debiti perché non pago Irpef e contributi nonché gli fecero pagare a caro prezzo il caso Catania riammesso alla b 2003/04 obbligando Carraro a allargare la b a 24… CMQ fu contestato e disse che dalla c ci aveva preso e riportato ma mica fallì per fare un dispetto…aveva tanti difetti però non sì permise mai dì offendere una città e i tifosi e sinceramente non meritate questo tipo di atteggiamento da… Leggi il resto »
Bravissimo
Ti dò ragione ma fino ad un certo punto…. verissimo che se esce Bandecchi non troviamo un altro ……che butta i soldi in questa società e questo gli va dato atto indubbiamente…. Resta il fatto che ha anche delle colpe evidenti…la presunzione di capire di calcio senza affidarsi ad un professionista come il compianto D.G Borea ad esempio…..ci ha portati in serie c al primo anno di gestione….poi con dedizione e sforzo economico è riuscito a risalire in categoria. Altro errore commesso dal presidente è stato mettere nella testa dei tifosi che la seria A era possibile se non necessaria… Leggi il resto »
Molti nemici…molto onore….haug