A volte ritornano: l’ex attaccante della Primavera ha fatto la sua ricomparsa al Liberati. In un ruolo decisamente inedito
A volte le storie del calcio scrivono anche dei finali romantici. Quella di Bikry Diaw Cissokho ve l’avevamo raccontata noi di Calciofere. Se ne riparliamo è perchè da qualche mese Cissokho è ricomparso improvvisamente al Liberati ed all’antistadio Taddei. Ma quello che sorprende è che non è tornato per dare una mano ai rossoverdi in campo. O meglio, almeno non come calciatore.
La Ternana lo accolse nell’agosto 2019, dopo che – una volta giunto in Italia scappando dalla Casamance, la regione autonoma del Senegal dove si spara nelle strade mentre le ricchezze della terra vengono depredate – l’Universal Roseto non riuscì a tesserarlo perchè il regolamento consente il tesseramento di minori stranieri non italiani con le stesse procedure previste per il tesseramento degli italiani, purché siano iscritti in un istituto scolastico pubblico da almeno un anno.
L’attaccante, classe 2002 gioca una stagione e mezza nella Primavera della Ternana poi a giugno 2021 si trasferisce in Eccellenza alla Narnese. Disputa un buona stagione coi rossoblù poi la scorsa estate, dopo il ritiro estivo, non è rimasto a disposizione di Sabatini. Fino alla ricomparsa al Liberati.
Ma oggi il suo ruolo non è più quello di andare in rete, bensì quello di portare sacche e palloni. Cissokho infatti adesso fa parte del team dei magazzinieri rossoverdi, al fianco di Tommaso Moroni. La società rossoverde infatti, ha deciso di premiare il suo impegno e la sua dedizione offrendogli la possibilità di restare in rossoverde in questa veste.