Il presidente sottolinea il lavoro del club manager e dice: “Andreazzoli insegnerà molto alla squadra. Io non sarò al Penzo, perché…”

C’è un nuovo allenatore, alla Ternana, Aurelio Andreazzoli. Ma la settima sucessiva all’esonero di Cristiano Lucarelli e all’arrivo del nuovo mister, è stata gestita da Richiard Vanigli e dallo staff del fresco ex mister, esonerato solo nei giorni successivi. Con il supporto morale e organizzativo di Carlo Mammarella, club manager rossoverde al quale la società ha chiesto un ruolo in questi giorni più marcato e presente. E il presidente Stefano Bandecchi, in un video Instagram, lo conferma. Anzi, arriva a dare praticamente tutti i meriti all’ex esterno mancino.

“Purtroppo – spiega su Instagram Bandecchi –  dopo l’esonero di Lucarelli, che non è stato una cosa piacevole, abbiamo fatto la ricerca che dovevamo fare. Cosa succederà? Lo vedremo. Ma non da Venezia, perché quella è una partita che potremmo mettere nelle mani di Mammarella, perché è farina del sacco di Mammarella. Sicuramente, con incentivi, intuizioni e consigli di Andreazzoli. Bisogna essere onesti. Nessuno può arrivare e cambiare le cose con la bacchetta magica. Certamente, mi aspetto che la squadra abbia una reazione positiva a questo cambio e che vada dietro in maniera corretta al nuovo allenatore che, a mio avviso, ha molto da poter insegnare“.

LA FAMIGLIA CHIAMA. Nello stesso video, il presidente Stefamo Bandecchi fa sapere che non potrà essere in campo a Venezia, con la squadra e con il nuovo mister. Dovrà saltare questa partita e spiega anche i motivi del suo forfait: “Purtroppo, non sarò a a Venezia. Ma lo avevo già stabilito. Ho un impegno, il battesimo di mio nipote. Avevamo chiesto alla squadra del Venezia di poter spostare questa partita alla domenica proprio perché  non volevo mancare, ma non ce lo ha concesso. Cosa estremamente leggittima. La vedrò in televisione“.