Deposta una corona di fiori sulla tomba dell’allenatore ternano, morto di recente e per tanti anni legato ai colori rossoverdi.
E’ l’omaggio dei tifosi, quelli che lo ricordano con affetto e che lo hanno conosciuto e stimato, oltre che apprezzato per le doti umane e professionali. A pochi giorni dalla morte di Omero Andreani, scomparso sabato 12 novembre all’età di 87 anni, i rappresentanti del Centro coordinamento Ternana clubs e del Comitato cittadino Fare per Terni hanno voluto rendere omaggio all’allenatore ternano venuto a mancare, con una cerimonia al cimitero civico ternano, dove da pochi giorni il feretro è sepolto.
UN ROSSOVERDE ESEMPLARE. Per omaggiare Omero Andreani, il centro di coordinamento e il comitato hanno portato sulla sua tomba una corona di fiori, deposta proprio sul punto in cui è stata inumata la bara contenente la salma. Fiori con nastro di colore rosso e verde. Un modo per esprimere così l’affetto e la riconoscenza nei confronti di un tecnico che in vita amò la Ternana, nella quale militò anche da calciatore, e allenò nel giro di tantissimi anni dalle giovanili fino alla prima squadra. Andreani fu anche il secondo di Corrado Viciani, nell’anno in cui la Ternana centrò la prima storica promozione in serie A, nel 1972. “Un gesto sentito – dicono gli organizzatori della cerimonia – verso colui che da giocatore prima, da allenatore e da dirigente poi, ha rappresentato in maniera esemplare i colori rossoverdi“.