L’attaccante in campo titolare con la Spal dopo le dichiarazioni del suo agente, il tecnico spiega: “Serviva la presenza in area”.

In campo Donnarumma dal primo minuto, in Ternana-Spal. Scelta di Cristiano Lucarelli arrivata dopo le dichiarazioni del procuratore dell’attaccante, Mario Giuffredi, rilasciate nella settimana prima della gara al sito Tuttomercatoweb. L’agente parlava del suo assistito come di “terza scelta” di Lucarelli, dicendo che se continuerà a non trovare spazio, “a gennaio toglieremo il disturbo“. Dichiarazioni alle quali l’allenatore aveva replicato nella conferenza stampa prima della partita con la Spal, precisando di fare le sue scelte solo in base alle caratteristiche dell’avversario, e non per simpatie o altre cose. Allo stesso modo, ha spiegato anche dopo Ternana-Spal il motivo della sua scelta, ribadendo di non essere stato affatto influenzato da quelle dichiarazioni.

NIENTE CONDIZIONAMENTI. Lucarelli ha spiegato così l’opzione Donnarumma dall’inizio: “Ha giocato stavolta lui, così come in una prossima partita giocherà uno degli altri centravanti. Lo ho già detto. Senza farmi condizionare da quelle che erano state le voci e le chiacchiere della vigilia, ho scelto l’attaccante che secondo me poteva essere quello più giusto per questa partita. Ha avuto anche due occasioni importanti. Era una partita nella quale serviva la presenza in area. Poi, quando ho visto che abbiamo cominciato ad allontanarci dall’area ho messo Favilli, per avere la capacità di scavallare un po di traffico e andarli ad accorciare, prima con Partilipo e Falletti e poi mettendo Pettinari al posto di Partipilo. Sabato arriva il Brescia e cercherò di individuare l’attaccante più idoneo ad affrontare quella partita“.