Lunedì 8 agosto scatta l’operazione per provare a rendere nuovamente agibile il terreno. Il precedente che spaventa Lucarelli
Scatta la corsa contro il tempo per la rizollatura del manto del Liberati devastato dalla siccità. Lunedì 8 agosto, come riferisce il Messaggero, si parte, con l’obiettivo di avere un nuovo campo per Ferragosto.
La ditta incaricata sarà la Techno Sod, azienda di Verona specializzata che segue tra l’altro anche i manti erbosi dello stadio ‘Mezza’ di Milano e del ‘Gewiss Stadium’ di Bergamo. Per ora lo spostamento del match non è in programma. Certamente, i tecnici dovranno lavorare affinchè Ternana-Reggina del 21 agosto si giochi al Liberati e lo si faccia regolarmente. Serve cioè una rizollatura ad arte, per evitare che la Lega bocci il campo.
Il tecnico Lucarelli, in conferenza stampa, ha ricordato un precedente: “Ho massima fiducia di tutti i nostri professionisti, non ho mai fatto il giardiniere. Mi ricordo 4 anni fa quando ero a Livorno, a Cosenza c’era un campo rizollato ma non c’erano le condizioni per giocare e fu data la vittoria a tavolino al Verona, avversario del Cosenza. Vorrei evitare questo”.