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Ternana, un avversario alla volta: Cagliari

Nuova scheda informativa di Calciofere, alla scoperta delle altre squadre della serie B. Con la forza dell’orgoglio.

La serie delle schede informative realizzate dalla redazione di Calciofere alla scoperta delle 19 avversarie della Ternana nel prossimo campionato di serie B, prosegue con il Cagliari. Altra squadra appena retrocessa in serie B e alla fine di un ciclo importante durato alcuni anni. La Ternana affronta la squadra sarda alla 16′ giornata e in due patite coincidenti con giorni di festa, con andata giovedì 8 dicembre 2022 (Immacolata C0ncezi0ne) allo stadio Liberati e con ritorno lunedì lunedì primo maggio 2023 (festa dei lavoratori) allo stadio Unipol domus – Sardegna arena.

SCHEDA AGGIORNATA AL 5 AGOSTO 2022.

BENVENUTA NELLA CONCORRENZA. L’obiettivo è quello di ritornare in serie A. Ma l’incognita è capire quanto la retrocessione abbia pesato sul Cagliari, sotto tutti i punti di vista. Soprattutto se è stata una retrocessione inaspettata, almeno all’inizio della passata stagione. Ce la mette tutta, la squadra rossoblu, così come la società, per riprendersi la massima serie. E’ anche per una questione di orgoglio ferito. Ma deve avere la consapevolezza di trovarsi di fronte a un cammino minato, in un percorso mai fatto e che non si conosce, come quello sempre tortuoso dei campionati di serie B. Come esempio, per il Cagliari, ci sono le esperienze legate alle altre retrocesse dalla serie A dei precedenti due anni, visto che nessuna di quelle è riuscita a tornare subito in serie A. Questo la dice lunga su quanto complicata sia la serie cadetta. Per di più, ci si tuffa, anche se tra i favoriti, in un calderone fatto di almeno una dozzina di squadre pronte a scendere in campo con le ambizioni di salire in serie A, o di arrivare a giocarsela ai playoff. Ci sarà da sudare. Anche se ci si chiama Cagliari.

L’ALLENATORE. Il Cagliari, per provare a risalire in serie A, si affida a Fabio Liverani. Al tecnico romano, 46 anni, spetta ora ricostruire qualcosa di importante. Anche se potrebbe essere una stagione di transizione, Liverani è uno che sa bene come si costruisce e si plasma un gruppo. E poi, parla da solo il curriculum di questo tecnico, ex calciatore di Viterbese, Perugia e Lazio, tre presenza in Nazionale, che una volta intrapresa la carriera da allenatore ha sempre regalato sorprese su sorprese. Prime esperienze a Genova, sponda Genoa, come tecnico delle giovanili, iniziando con gli Allievi regionali e proseguendo con gli Allievi nazionali. Poi, nel 2013, la società gli affidò la guida tecnica della prima squadra. Ma durò poco, la sua esperienza. Esonerato dopo 6 partite. Per proseguire, Liverani accettò la guida del Layton Orient, in Inghliterra, nella Football league 1 (equivalente alla nostra Lega Pro), subentrando all’esonerato Kevin Nugent. Ma non ebbe la fortuna sperata. La sua squadra retrocesse. Per Liverani, sembravano essersi chiuse le porte. Poi, ecco una svolta inaspettata. Una svolta che i tifosi della Ternana conoscono e ricordano molto bene. Nel marzo 2016 è stato chiamato dalla dirigenza rossoverde per allenare le Fere, come quarto tecnico stagionale. Un anno difficile, con la squadra relegata all’ultimo posto in classifica e a distanza quasi abissale dalle posizioni utili per arpionare almeno i playout. Liverani arrivò visto da tutti come quello che avrebbe dovuto traghettare i rossoverdi verso una retrocessione almeno dignitosa e ripartire con un nuovo progetto in Lega Pro. Lui, però, ha sorpreso tutti. Inanellando risultati su risultati, riuscì nell’impresa, più unica che rara, di salvare la squadra. Ma il cambio di proprietà, con la cessione del gruppo Longarini all’Unicusano, portò a una sua non riconferma. E così, dopo mesi di attesa, eccolo subentrare sulla panchina del Lecce in Lega Pro. Esperienza più che vincente, con due promozioni di fila, dalla C alla serie A. Dopo aver allenato i salentini anche in massima serie, Liverani è stato chiamato dal Parma, nel 2020-21, ma la sua esperienza è terminata con l’esonero, mentre i Ducali, a fine stagione, retrocessero in serie B. Ora, la nuova avventura a Cagliari. Il suo modulo è il 4-3-1-2.

GLI ACQUISTI. Mercato ancora in fase quasi embrionale, per il Cagliari. Prevalentemente, in casa rossoblu sono stati prolungati tanti contratti. Cinque, i volti nuovi. Ma da qui a fine mercato, saranno effettuate nuove operazioni. Ecco i nuovi arrivati in rossoblu aggiornati al 5 agosto 2023. In difesa, Alessandro Di Pardo in ptrestito dalla Juventus. Per il centrocampo, dall’Inter è arrivato in prestito l’esterno mancino Franco Ezequiel Carboni e dal Maribor è arrivato Antoine Makoumbou a titolo definitivo. In più è stato ingaggiato l’ex rossoverde Nicholas Benito Viola. In attacco, la società sarda ha piazzato il colpo di Gianluca Lapadula, dal Benevento, con contratto di tre anni.

IL PRECAMPIONATO. Il Cagliari ha svolto la preparazione estiva in vista della stagione nelle proprie strutture sportive. Ritiro dal 3 al 19 luglio ad Asseminello, il centro sportivo che si trova ad Assemini. Primi due test con rappresentative di calciatori locali, uno vinto 13-0 e uno vinto 10-2. Il 14 luglio, un test a ranghi contrapposti, finito 2-2. Il 17 luglio, nuovo allenamento congiunto con una rappresentativa di calciatori di serie D, con vittoria per 6-1. Partita vinta 3-0 con l’Olbia il 23 luglio per il trofeo Sardegna. Quindi, test internazionali con il Racing Strasburgo vinto 2-1 il 27 luglio e con il Leeds club il 31 luglio perso per 6-2. Primo impegno ufficiale, la gara di Coppa Italia con il Perugia.

LA ROSA. Questo l’organico del Gagliari, aggiornato al 5 agosto 2022, in attesa di altri movimenti di mercato.

PORTIERI: Simone Aresti, Giuseppe Ciocci, Eldin Lolic, Boris Radunovic.

DIFENSORI: Giorgio Altare, Alessandro Di Pardo, Edoardo Goldaniga, Adam Obert, Luigi Palomba, Sebastian Walukiewicz, Gabriele Zappa.

CENTROCAMPISTI: Luca Belloni, Franco Ezequiel Carboni, Nicolò Cavuoti, Alessandro Deiola, Isaias Delpupo, Christos Kourfalidis, Nunzio Lella, Antoine Makoumbou, Nahitan Nandez, Marko Rog, Matteo Tramoni, Nicolas Benito Viola.

ATTACCANTI: Gianluca Contini, Jacopo Desogus, Gaston Rodrigo Pereiro Lopez “Gaston Pereiro”, Gianluca Lapadula, Leonardo Pavoletti, Lisandru Tramoni.

LO STADIO. Il Cagliari disputa le sue partite casalinghe allo stadio Unipol domus – Sardegna arena, soluzione provvisoria in attesa che venga realizzato il novo stadio cagliaritano. La struttura è stata ricavata, aggiungendo gli spalti, su quello che era l’antistadio del vecchio Sant’Elia, che si trova proprio attaccato ad esso. Per intenderci, un po’ come se a Terni decidessero di utilizzare in via provvisoria l’antistadio Taddei in attesa del nuovo Liberati. Il Cagliari gioca lì le gare interne dalla stagione 2017-18, dopo aver abbandonato il sant’Elia, sulle cui ceneri verrà realizzato il nuovo impianto. E quando questo sarà pronto, il Sardegna arena tornerà ad essere un’area al servizio dello stadio nuovo. Il campo di gioco è in erba e gli spalti provvisori sono omologati per 16.400 posti.

Tutte le notize sul Cagliari calcio su www.calciocasteddu.it

OGGI GIOCHEREBBE COSI’

 

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