Gli stadi delle 20 realtà del campionato diventeranno un punto dove poter far afferire cibo e medicinali che saranno portati nelle zone di guerra
Anche lo stadio Liberati, come gli altri del campionato di serie B, diventerà un centro di raccolta di viveri e beni di prima necessità per permettere ai tifosi e agli appassionati di fornire il proprio contributo ai tantissimi sfollati che stanno scappando dalle bombe dell’invasione russa in Ucraina.
L’inizativa è della Lega di serie B e si snoderà nelle prossime due giornate, così che saranno coinvolti tutti gli stadi del campionato (quindi nel caso della Liberati, l’appuntamento è per Ternana-Lecce del 5 aprile, alle ore 19).
Scrive la serie B in una nota: “In un momento storico così complesso e particolare, la Lega Serie B, assieme alle 20 associate, ai tifosi e in collaborazione con Ukrainian Association of Football si impegna a raccogliere medicinali e alimenti da inviare alle popolazioni colpite dal conflitto russo-ucraino. L’iniziativa fa seguito ai 5 minuti di ritardo promossi dalla FIGC con cui la Serie BKT e tutto il calcio italiano sono scesi in campo durante il 26 e 27 febbraio scorsi, ma anche al messaggio “B for peace”, diffuso dalla Lega Serie B il turno successivo, con il Presidente Mauro Balata in prima linea a sottolineare che “il calcio è per la pace”.
Per i due turni in questione inoltre, il led di “B come Bambini” riporterà la scritta “B for peace” per continuare a veicolare un messaggio di pace. Ancora, durante il prossimo turno (quindi nel caso dei rossoverdi Cittadella-Ternana del 2 aprile alle 14), calciatori indosseranno una patch speciale “B for peace”.