Allenatore, direttore sportivo e presidente tutti d’accordo: la squadra si costruisce in estate
Viene chiamato “mercato di riparazione“, me nelle ultime due stagioni, per la Ternana, c’è stato poco da riparare. Per il secondo anno consecutivo mister Lucarelli, il direttore sportivo Leone e il presidente Bandecchi concordano sull’inutilità di fare interventi sulla rosa a gennaio.
“Siamo in sintonia tutti in società. Non ci interessa fare mercato a gennaio, di solito si trovano giocatori non pronti e che non hanno giocato molto. A noi interessa molto di più far crescere quelli che abbiamo in rosa. Chi arriva nel mercato di riparazione di solito viene da infortuni o da inattività, chi arriva ora che entra in forma e si ambienta siamo già a primavera”. Queste erano state le parole di Lucarelli nell’ultima conferenza stampa dell’anno, che hanno fatto seguito a quelle di Bandecchi pochi giorni prima: “Non penso che prenderemo nessuno. Acquistare a gennaio è come farlo all’ortofrutta alle quattro del pomeriggio: trovi solo merce marcia. Miglioreremo sicuramente ma dall’interno”.
“Ho detto alla squadra non abbiamo bisogno di nulla, non cambiamo idea ogni settimana. Abbiamo solo due prestiti, la squadra è questa e che spero resti a Terni più a lungo possibile” infine, le esternazioni di Leone. Ogni componente societaria, dunque, è ben convinta di aver lavorato bene in estate, quando si fa il vero mercato, e di voler dare piena fiducia al gruppo, cercando di trovare risorse per migliorare i risultati all’interno e non all’esterno.