Storia e statistiche di sfide infinite e molto sentite, tra gli alti e bassi di una rivalità che oggi è tornata a furoreggiare

Non tutti sanno che i derby dell’Umbria, insomma le gare tra Ternana e Perugia, sono state soltanto centosei, considerando tutte le competizioni e pure le amichevoli. Sembrava fossero di più, vista la passione che viene profusa ogni volta che le due squadre si incontrano. Le statistiche sono a disposizione di tutti e si evince come nelle gare in serie B le due compagini si siano incontrate ventiquattro volte, con nove vittorie del Perugia e sette della Ternana, quindi quasi un pareggio. Se poi si guardano le gare complessive in tutti i campionati, Coppa Italia compresa, sono state messe a referto ventotto vittorie dei rossoverdi contro le trenta dei perugini.

Da questi numeri si deduce che niente come il derby dell’Umbria è in bilico ogni volta. E la differenza tecnica, negli anni, si è sempre ammortizzata. Equilibrio pure nei gol realizzati, novantasei ad ottantotto per il Perugia. Le statistiche svelano tante cose: per esempio nel 1931 la partita a Terni finì in parità ma per protestare contro un arbitraggio, ritenuto scandaloso, i sostenitori rossoverdi dettero il via ad una invasione di campo. Vi fu un altro provvedimento disciplinare ad accompagnare l’eterna contesa, nel 1941, già tempo di guerra, quando per incidenti al Santa Giuliana la partita venne interrotta sul tre a due per la Ternana. Il giudice la fece pure ripetere e i rossoverdi si imposero nuovamente. Ma a quei tempi i problemi erano davvero altri.

Ah, le statistiche: dopo quella partita vinta a tavolino nel 1931, i perugini dovettero aspettare ben settantatré anni per vincere ancora a Terni, nel 2004. C’è stato nel 2007 anche un derby giocato, a Terni, a porte chiuse per la paura di incidenti. Per la verità l’intensità della rivalità scemò quasi a zero nel periodo del dopoguerra, sino al 1972: troppe le difficoltà societarie per entrambe le squadre, abbonate a salire e scendere nei campionati. A rinfocolarla pensarono, proprio nel 1972, l’anno della vittoria nel campionato di Serie B della Ternana, le dichiarazioni dell’allenatore del Perugia Guido Mazzetti: “Se i rossoverdi vinceranno il campionato, mi farò frate”, dichiarò a gennaio, con grande scetticismo sulla forza dei rossoverdi. I ternani non lo dimenticarono e dettero vita a grandi caroselli automobilistici in Corso Vannucci, all’epoca si transitava con l’auto, il giorno del trionfo. Da quel momento la rivalità si rinfocolò ai massimi livelli sino a questi giorni.