A dicembre i rossoverdi devono sfidare il Venezia, ma da sempre il presidente Bandecchi non gradisce la manifestazione. E la gara arriva prima del derby

Nel tour de force che attende la Ternana da qui a fine anno, si inserisce anche la partita del 14 dicembre prossimo, quando la  formazione di Lucarelli sfiderà per i sedicesimi di finale  di Coppa Italia il Venezia, formazione della massima serie. Gara secca, alle 15 allo stadio Penzo. Chi vince andrà a sfidare l’Atalanta allo stadio Atleti Azzurri d’Italia.

Prospettiva allettante, per la Ternana, visto che oltretutto coi tifosi orobici c’è un antico e solido gemellaggio e dunque la trasferta a Bergamo si trasformerebbe in una festa, a prescindere ovviamente dalla differenza tecnica fra le due formazioni. E invece no. La Coppa Italia, probabilmente, sarà vissuta come una sorta di “inutile appendice”. Che il patron della Ternana Bandecchi non ami questa competizione è ben noto.

Già due stagioni fa, in occasione della cavalcata che condusse i rossoverdi alla finale di Cesena, non mancò di rimarcare quanto della Coppa non gliene importasse nulla, con l’eccezione ovviamente della finale contro la Juventus Under 23 che metteva in palio il trofeo. Figurarsi quest’anno: non solo la partita si inserisce appunto all’interno di un ciclo di gare di campionato senza sosta, ma arriva addirittura pochi giorni prima del derby al Curi contro il Perugia.

Chi era al Liberati un paio di domeniche fa, quando il presidente fece visita alla Ternana Women in occasione della gara contro il Fiamma Monza, ha avuto modo di sentire distintamente il presidente nuovamente sottolineare questo aspetto relativo alla Coppa e dunque probabilmente è lecito attendersi in campo contro i lagunari una Ternana-2, piena di giocatori che sin qui hanno visto poco il campo. Potrebbe essere la volta di Krapikas, Mazza, Nesta e qualcun altro. Chi lo sa.

Certo è che l’avversario, benchè di categoria superiore, qualche spiraglio di possibilità di passaggio del turno lo lascia aperto (è facile immaginare che pure Zanetti farà un massiccio turnover). Ma è chiaro che nella situazione di classifica attuale, la  Ternana non può permettersi infortuni nè distrazioni.