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Ternana, scherza coi centravanti… nel giorno dei Santi

La “manita” al Catanzaro un anno fa, il poker al Monza ai tempi di Grabbi, ma anche un derby perso. Quando le Fere giocano il primo novembre.

Torna il campionato nel giorno di Ognissanti. Succede quest’anno in serie B, era successo un anno fa in serie C, ma è capitato tante altre volte in passato. Nella giornata del primo novembre la Ternana affronta in casa il Como. Ma in questa stessa data festiva, i rossoverdi hanno già giocato altre partite di campionato, l’ultima delle quali il 5-1 ai danni del Catanzaro della stagione dei record 2020-2021. Un giorno, questo, quasi mai triste, anche se pesa ancora una batosta casalinga in  un derby col Perugia.

GOLEADE E IMPRESE. I ricordi più belli, sicuramente, sono quelli di vittorie rotonde. A partire dal 5-1 al Catanzaro del primo novembre 2020, quando la Ternana dei record aveva appena cominciato la sua scalata trionfale (l’immagine in evidenza riguarda l’esultanza di Antonio Palumbo dopo il suo gol). A segno, per la Ternana, Partipilo, Falleti, Palumbo, Raicevic e Ferrante. Ancora prima, si ricorda il 4-1 inflitto nel 2000 al Monza nell’anno della prima Ternana di Andrea Agostinelli, quella di Ciccio Grabbi, per intenderci. Ma il numero 21, in quel frangente, non segnò. Marcarono Borgobello, Carbone e due volte Schenardi. Indimenticabile, poi, l’emozione di battere a Terni il Napoli, nel 1998, per 2-1 con reti di Cucciari e Tovalieri che erano appena stati acquistati. Belli  anche il successo per 3-0 in trasferta sul Rieti nel 1994. Il quadro delle 8 vittorie rossoverdi nel giorno di Ognissanti sono completate dal 2-0 al Piombino nel 1931, dall’1-0 al Cesena nel 1970, dal 2-0 al Campania nel 1981 e del 2-1 al Lecco nel 2007. Tutti successi ottenuti in casa.

PARI E PATTA. Sono state 6 le partite finite in parità. Nell’ordine, fu 1-1 nel 1942 con l’Alba Romana, con l’Umbertide nel 1953, a Siena nel 1964, a Cesena nel 2013 e e con il Cittadella l’anno successivo. Si registra anche un altro pareggio, ma con il risultato finale di 2-2, che risale al Giorno di Ognissanti del 1992, quando i rossoverdi, nel giorno dell’esordio in panchina di Franco Liguori appena subentrato a Roberto Clagluna, pareggiarono 2-2 con il Taranto, facendosi rimontare due volte dai rossoblu.

DUE TONFI CON PERUGIA E CHIETI. Sono state 2 sole, le sconfitte. Una, però, fu particolarmente amara. Il primo novembre 2004, derby in notturna al Liberati tra la Ternana di Fabio Brini e il Perugia. Una serata storta e sfortunata. A sbloccare la partita in favore dei biancorossi fu un errore del portiere Berni su tiro di Sedivec. Perugia che a inizio ripresa mise la parola fine alla partita con il gol di Ferreira Pinto del 2-0 finale. Ognissanti amaro anche nel 1987, per la sconfitta a Chieti. Finì 2-1. Il vantaggio iniziale di Cardaio, infatti, venne vanificato prima dal pareggio di Genovasi e poi dalla rete-beffa di Fiaschi nel finale.

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