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La Ternana e Polverini, il campione dimenticato

Più di due lustri in maglia rossoverde, poi una carriera da allenatore giramondo tra Italia, Malta e persino il Bahrein

Terenzio Polverini? Un nome che probabilmente non evoca ricordi importanti per i tifosi della Ternana. Quando invece dovrebbe, perché è stato un giramondo, un campione, un grande allenatore seppur in piccole squadre. Aveva giocato una decina d’anni coi rossoverdi, facendo sua la maglia numero 11, dal 1953 al 1962. Poi tentò anche un salto di categoria ad Arezzo in serie C e addirittura al Bologna nell’anno dell’ultimo Scudetto, nel 1964. Nessuna presenza in prima squadra ma non per questo non partecipò alla festa grande della città. Poi un altro paio di anni ancora alla Ternana senza incidere granchè, anche per un infortunio grave che lo spinse al passaggio nel mondo degli allenatori.

Non cercò subito lavoro in Italia ma approdò a Malta per portare avanti la direzione tecnica degli azzurro-blù di Sliema. Sempre nell’isola mediterranea allenò nella capitale, il Malta e La Valletta, senza peraltro riuscire a vincere il titolo. La voglia dell’Italia, di Terni, lo spinse a ritornare per fare il secondo a Rino Marchesi nel campionato 1977 -78 quando la Ternana sfiorò la Serie A.

Le esperienze successive da primo allenatore a Caserta e a Pesaro non lo soddisfecero al punto che se ne tornò al Floriana, a Malta, con la squadra più famosa dell’isola. I due anni successivi furono i più fortunati in quanto a titoli: prese la guida tecnica dell’Al- Muharraq, nel Bahrein, paese del Golfo Persico,  con cui riuscì a vincere un “double”, campionato e coppa nazionale. Ma a Malta si trovava molto bene e vi ritornò per allenarvi l’Hamrun Spartans, con la quale prese parte anche alla Coppa dei Campioni. Nell’anno successive riuscì ad esordire anche nella Coppa delle Coppe. Ha pure allenato lo Zurrieq ed il Birzebbuga St Peter’s, sempre a Malta.

A Malta viene ricordato per aver guidato la Nazionale biancorossa alla sua prima vittoria in assoluto in una partita internazionale competitiva. Il Times of Malta lo ricorda così: “Nel febbraio 1975 Polverini guidò Malta alla vittoria per 2-0 sulla Grecia in una qualificazione al Campionato Europeo all’Empire Stadium di Gżira. I marcatori di Malta nella giornata furono Ritchie Aquilina e Vincent Magro. Polverini arrivò a Malta nel 1973 quando prese il comando dello Sliema Wanderers e un anno dopo sostituì Victor Scerri come allenatore della nazionale. Rimase al comando fino al 10 marzo 1976 e nelle sue nove partite in carica riuscì a conquistare due pareggi ed anche sei sconfitte ed appunto una vittoria. Alla fine fu sostituito da Johnny Calleja”. Dopodichè Polverini se ne ritornò a Terni dove morì nel 2015.

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