Singolare episodio sabato a Como: il portiere rossoverde salva con una pronta acrobazia un possibile autogol del compagno di squadra. E scatta il paragone con l’estroverso estremo difensore colombiano
Una bella e netta vittoria per la Ternana a Como, grazie alla quale la squadra di Lucarelli prosegue la magica stagione e si porta in testa alla classifica di Supercoppa di Serie C. Una prestazione cinica e solida, con la retroguardia rossoverde che ha ritrovato la sicurezza dei tempi migliori.
FUOCO AMICO. Merito anche del ritorno tra i pali di Antony Iannarilli che, pur non essendo stato molto impegnato dagli attaccanti lariani, si è reso protagonista di un gesto inconsueto per un portiere, quanto efficace. Al minuto 88, sul punteggio già di 3-0, Diego Peralta, già autore del terzo gol, ha pensato di “riaccendere” un po’ il match con un retropassaggio molto rischioso a Iannarilli, con il pallone che si è pericolosamente alzato.
COME HIGUITA. L’estremo difensore di Alatri, che allo stadio ‘Sinigaglia’ ha tagliato il prestigioso traguardo delle 100 presenze con la maglia della Ternana, è riuscito a salvare l’autogol del compagno grazie ad una strana, quanto spettacolare acrobazia di piede, evitando così anche di prendere il pallone con le mani e di concedere un calcio di punizione praticamente da un metro dalla linea di porta. La prodezza ha ricordato un po’ a tutti il celebre “scorpione” del portiere colombiano Renè Higuita, famoso per le sua stravaganze tra i pali, nell’amichevole Colombia-Inghilterra del 1995.
Ecco un frame preso dalla sintesi di Eleven Sports.
Una parata importante e salva risultato!!! Ed porta inviolata!!!
A posto mister, il torcicollo è passato!!! ?