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La storia della talentuosa colonia di Narni che sbarcò in rossoverde a metà degli anni Cinquanta: i fratelli Amerini, Chieruzzi e ‘puzzolana’ Menciotti

A metà degli anni Cinquanta nella Ternana crebbe in maniera casuale una forte colonia di narnesi. Ben quattro vestirono contemporaneamente la maglia rossoverde: Piero e Claudio Amerini, Umbro Chieruzzi e Furio “puzzolana” Menciotti. Era un momento difficile e la squadra veleggiava in Quarta Serie e nemmeno bene se nel 1956 dovette anche spareggiare per rimanere in categoria. Ma soprattutto a Terni c’erano pochi giocatori da Serie D, con vivai scarsi, con società “satelliti” che si erano costituite dopo la guerra e non avevano ancora fatta una vera politica giovanile.

Comunque essersi rivolti ai narnesi era stata una vera necessità, perché quei giocatori erano affermati nel panorama regionale ed avevano conquistato immediatamente la maglia da titolare: per quei ruoli erano davvero di “categoria”. Puzzolana Menciotti, insieme a Chieruzzi, tanto per dire, quando la Ternana imboccò decisamente la strada della rinascita, fecero la fortuna della Narnese sempre in serie D in quanto erano l’uno il primo grande libero, una “specializzazione” appena inventata da Gipo Viani, e l’altro un attaccante di razza, che il suo bottino di gol li faceva sempre.

Claudio Amerini invece aveva una cristallina visione di gioco ma anche voglia di studiare per cui regnò solo un anno a Terni, lasciando molto rimpianto perché poteva avere prospettive importanti. Piero Amerini era un attaccante velocissimo, con il pallino dello studio, come il fratello, il suo più grande peso per il mondo del calcio: divenne nel tempo ingegnere ed anche assessore allo Sport del Comune di Terni. I rossoverdi non fecero un grande campionato perché finirono dietro a Foligno e Città di Castello, ed è tutto dire, ma sorprendentemente davanti al Perugia, che ovviamente se la passava anche peggio della Ternana. Seguirono altri sei campionati in Serie D sino alla vittoria del girone. Ma i rossoverdi rimasero per anni quelli dei “narnesi”.

Nelle foto: Claudio Amerini con una insolita maglia della Ternana

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