Rossoverdi fermi dopo il rinvio della gara contro la Cavese, tutti gli occhi su Catanzaro-Avellino di mercoledì. Lucarelli: “Non mi aspetto nulla dai giallorossi”

Con la Ternana costretta a rimanere ferma, a causa del rinvio della gara contro la Cavese, gli occhi di Lucarelli e dei suoi ragazzi saranno tutti sulla sfida tra Catanzaro e Avellino, big match del 28° turno infrasettimanale del Girone C di Serie C.

SPETTATORI INTERESSATI. Classifica alla mano, i rossoverdi dovranno fare il tiro per la squadra di Antonio Calabro, che solo due giorni fa è riuscita nell’impresa di battere le Fere, sconfitte per la prima in questo campionato. Ma devono sperare soprattutto che le fatiche giallorosse di sabato non si ripercuotano negativamente sulla gara di mercoledì al ‘Ceravolo’ contro gli irpini. I calabresi hanno infatti sicuramente speso molte energie fisiche e mentali per prendersi lo scalpo della capolista. Inoltre, contro un Avellino che invece nello scorso week-end ha osservato il turno di riposo previsto dal calendario, non ci saranno due perni della squadra come l’attaccante Di Massimo e il difensore Martinelli, entrambi ammoniti contro la Ternana e squalificati.

TRA SPERANZE E DUBBI. Un aspetto che ha sottolineato anche il tecnico rossoverde Cristiano Lucarelli, subito dopo la sconfitta di sabato: “Un dirigente del Catanzaro aveva detto che per loro la partita più importante era quella contro di noi, spero che invece lo sia anche quella di mercoledì“. Insomma, l’allenatore livornese non confida molto in un “favore” da parte della squadra di Calabro: “Contro l’Avellino avranno un’altra bella possibilità per scalare la classifica, anche se penso che contro di noi hanno speso molto e non ho grandissime aspettative per mercoledì, perciò guardiamo solo in casa nostra“.