Rossoverdi destinati a calare? Favoriti dal sabato con chi ha fatto l’infrasettimanale? Il tecnico liquida con la battuta da un celebre film.

In un primo momento, elude la domanda e passa oltre. Poi ci ripensa e tira fiori il coniglio dal cilindro: la citazione conematografica. Così, il tecnico della Ternana, Cristiano Lucarelli, liquida chi , in queste ore, non risparmia frecciate alla sua Ternana. Soprattutto da Bari. Come nel caso di Giuseppe Anaclerio, convinto che i rossoverdi siano destinati prima o poi a crollare fisicamente. O come il tecnico biancorosso Gaetano Auteri, secondo il quale la Ternana sarebbe favorita anche dal giocare sempre in anticipo al sabato contro chi viene da un vicino turno infrasettimanale. Lucarelli cita il film Non ci resta che piangere, con Massimo Troisi e Roberto Benigni.

COME TROISI. Per un attimo, il tecnico della Ternana si proietta indietro nel tempo, nella Frittole del 1.400, quasi 1.500, cittadina fantasiosa del film Non ci resta che piangere“. In un primo momento, alla domanda legata a un’opinione su chi profetizza il crollo dei rossoverdi, risponde con un “ne prendo atto“, quasi a voler evitare l’argomento. Poi, dopo averci pensato qualche secondo, ecco la battuta: “Ve lo ricordate il film Non ci resta che piangere? Ecco, io risponderei proprio citando una battuta pronunciata da Troisi, quando gli ricordavamo che doveva morire. Quindi dico: prima o poi crolleremo? Va beh, Mò me lo segno…“.

“CONOSCERETE IL GRUPPO”. Successivamente, parlando di un’altra cosa, Lucarelli è in un certo senso tornato sull’argomento, anche se indirettamente e implicitamente. Con una frase apparsa chiara: “Il campionato va avanti, possono arrivare per noi infortuni, squalifiche, magari anche momenti di brillantezza fisica minore. Ecco, lì vi renderete conto davvero di quale sia la vera forza di questo gruppo, visto che abbiamo una squadra in cui tutti i giocatori della rosa, chiamati in causa, possono rendere allo stesso modo e dare le stesse garanzie“.

Capito?