L’imprenditore e politico, numero uno del Potenza alla Gazzetta dello Sport: “Crescerebbero il livello e lo spettacolo. I costi non sono una scusante per non cambiare”
Il presidente della Ternana Stefano Bandecchi trova un alleato nella sua battaglia per la costituzione di una serie C nazionale: è Salvatore Caiata, deputato di Fratelli d’Italia e presidente del Potenza.
Parlando alla Gazzetta dello Sport, il dirigente esprime chiaramente il suo favore verso una riforma radicale del campionato: “Dobbiamo prendere coscienza del fatto che non è più immaginabile continuare a creare i gironi in questa maniera perché si creano evidenti disparità tra i vari raggruppamenti. Per equità sarebbe auspicabile avere tre gironi nazionali, anche per migliorare la spettacolarizzazione di un campionato definito, appunto, nazionale. Non giocandosi la Coppa Italia di Serie C, inoltre, ci saranno meno obblighi settimanali”
COSTI. Poi solleva il problema costi: “Il costo non può essere più una scusa per non adottare questo criterio. Sosteniamo costi professionistici da tutti i i punti di vista. Al limite aumenta un po’ la distanza delle trasferte ma il problema non credo siano i 30 mila euro di viaggi in più quando siamo costretti a spendere 400 mila per tamponi e altro. A tal proposito, spero che l’attuale protocollo venga adeguato, attualmente è rigido e complicato e sottopone le società a grandissimo sforzo economico e logistico. È allucinante che nelle strutture sanitarie gli addetti debbano eseguire il tampone ogni 14 giorni mentre noi siam costretti a farlo ogni 4 e vi assicuro che è uno strazio. Ed è ancora più folle pensare che tra Serie C e D ci sia un’enorme differenza, non mi sembra che il virus distingua tra professionisti e dilettanti”.