Mignemi, al sito TuttoC, commenta la decisione della Lega: “Potevano farla per gradi, intanto crea disoccupazione e penalizza chi investe”.
Il commento principale, amaro, è sulla mancata iscrizione della Sicula Leonzio, società della quale è direttore sportivo. Parla di “un sogno finito“. Intervista al sito Tuttoc del diesse dei siciliani, David Mignemi, il quale ha modo anche di parlare della riforma degli organici, con il massimo dei 22 professionisti in rosa. Da una parte, anche lui conferma le perplessità espresse dalla Ternana, ma allo stesso tempo non nega la possibilità che possa limitare i costi, sebbene si sarebbe potuto procedere per gradi.
BIG PENALIZZATE. Alla domanda legata alla nuova regola della lega, Mignemi risponde così: “E’ un modo per creare maggior disoccupazione tra i giocatori. Credo che l’idea alla base di questo nuovo regolamento sia giusta ma, forse, il percorso per arrivarci è stato troppo repentino“. Ammette che le società più propense a investire ne risentiranno negativamente più di tutte: “Sicuramente le liste bloccate non aiuteranno le big che, per potenziale economico e blasone cittadino, avrebbero possibilità e voglia di costruire delle corazzate“.