
Fra le storie che anticipano la sfida di Cesena c’è quella di una squadra bianconera a trazione…umbra. Con diversi nomi noti al pubblico rossoverde
Fra le curiosità che accendono la sfida di sabato 27 giugno tra Ternana e Juventus Under 23 allo stadio Manuzzi di Cesena e valevole per la finale di Coppa Italia di serie C ce n’è una che riguarda – per così dire – antiche rivalità rossoverdi.
MEZZO DERBY. La sfida sarà una sorta di semi-derby per i tifosi ternani. In organico, fra giocatori e tecnici, ci sono infatti ben quattro calciatori umbri tutti nati in provincia di Perugia. Il primo è il ben noto Ettore Marchi, di anni 34, nato a Gubbio. Illustre bucaniere delle aree di rigore di serie C, è arrivato in bianconero a Gennaio dal Monza. Il presidente Agnelli stravede per lui a tal punto di averlo candidato ad una maglia in prima squadra in questo finale di stagione. Negli ultimi anni ha girato molto e segnato meno (Gubbio, Monza, Juve in due anni) ma se la Juve è ai playoff è merito di un suo gol.
Farà coppia, in attacco, forse con un giocatore che la Ternana ha inseguito la scorsa estate, vale a dire Matteo Brunori: classe 1994, nato in Brasile e cresciuto a Marsciano, dove si è forgiato segnando canestri di gol nei dilettanti umbri: 16 gol lo scorso anno all’Arezzo, è arrivato a gennaio, quando la Juve lo ha prelevato dal Parma, che lo aveva mandato in prestito al Pescara, dove ha debuttato in B. Per lui 77 gol nelle ultime 5 stagioni.
Aggregato al gruppo dalla Under 19 c’è poi Filippo Ranocchia. Perugino, centrocampista classe 2001, cresciuto nella scuola calcio del Montemalbe, che ha già debuttato lo scorso anno in B con la maglia biancorossa. Da quest’anno è alla Juve.
L’allenatore dei portieri poi è una vecchia conoscenza del calcio italiano di serie A: trattasi di Cristiano Lupattelli, bastiolo, una lunghissima carriera nella massima serie con Roma, Cagliari, Chievo, Fiorentina, Parma, Palermo, Bologna e Genoa.
...E GLI EX. C’è poi chi in Umbria ha giocato. Come il portiere Timothy Nocchi, tornato in bianconero da fuoriquota, a 30 anni dopo esservi cresciuto. Per lui 7 non esaltanti presenze in B col Perugia nella stagione 2017-18. O come il capitano dei bianconeri, Raffaele Alcibiade, 7 presenze col Gubbio in C1 fra gennaio e giugno 2011. Pochi mesi dopo, col Gubbio in B arriverà in panchina Fabio Pecchia, per una fugace esperienza durata due mesi.
