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Ternana, Gallo scalda i motori per la Lazio, ma la testa è alla Coppa: “Vincere anche per la città”

Alle 18.30 di sabato 20 maggio il test a Formello contro Immobile e compagni. Poi obiettivo Juve Under 23: “Noi come il Napoli? Pensiamo a preparare bene il match”

“Il test con la Lazio è importante, contro una squadra prestigiosa  ma a noi servirà soprattutto per mettere benzina nelle gambe, aumetare l’intensità e minutaggio in vista della Coppa. Abbiamo ancora diversi giorni per preparare questo test e dobbiamo arrivarci al meglio“. Fabio Gallo, tecnico della Ternana, ha già caricato i suoi a dovere per la sfida contro Immobile e compagni. Sabato 20 maggio alle 18.30 al campo Mirko Fersini di Formello, laziali e rossoverdi prepareranno ciascuno i rispettivi esordi ufficiali dopo il lockdown.

Sarà la prima volta da ex biancoceleste per Valerio Caroli, fisioterapista ternano tornato alla base dopo 16 anni fra Genoa e Lazio (sarà effettivo dal 1. Luglio) e sarà la prima volta da ex come allenatore per Massimiliano Farris, vice di Inzaghi, 62 partite e 3 gol in rossoverde fra il 1991 ed il 1993, protagonista della cavalcata che condusse in B la Ternana sotto la guida del compianto Roberto Clagluna. Senza dimenticare il sangeminese Adalberto Grigioni, ex rossoverde e preparatore dei portieri biancocelesti.

VERSO CESENA.  Non ci saranno, salvo sorprese, altri test prima di Cesena, quindi  Gallo ne approfitterà per mettere a punto le ultime cose. La Coppa Italia, nononostate le parole del patron che invita a concentrarsi sui playoff, è un obiettivo da non fallire. “Alla vittoria della Coppa teniamo moltissimo – spiega – sappiamo bene che anche la città ci tiene tanto, perchè è un trofeo importante, sarebbe il primo della storia rossoverde  e poi è fondamentale anche in chiave playoff, per saltare i primi due turni. La gara secca è sicuramente un’insidia, perché non puoi permetterti di sbagliare niente, non c’è una prova d’appello. Sarà fondamentale andare in campo da subito con l’approccio mentale giusto, avremo davanti un’avversario di livello. Non facciamoci condizionare dal fatto che è una Under 23: stiamo parlando della Juventus e quindi quando sceglie un giovane non lo fa a caso: sono giocatori di prospettiva, molti nell’orbita della prima squadra ed hanno già due anni di Lega Pro nelle gambe. Bisognerà fare molta attenzione”.

COME GATTUSO? Quando gli si chiede se spera in un colpaccio come quello che Gattuso ha rifilato a Sarri, Gallo si trincera dietro la scaramanzia: “Sarebbe bello, ma è un paragone improponibile. E poi il Napoli ce l’ha fatta, noi dobbiamo ancora giocare…Prepariamo la nostra partita al meglio, il campo dirà  il resto…”.  

PLAYOFF. Come antipasto dei playoff, non c’è male: “Saranno partite particolari – conclude il tecnico – perchè anche qui si giocherà in gara secca e il farlo in casa conta relativamente, senza pubblico. Si riparte da zero? Sicuramente, ma vale per tutti. Sono gare secche, chi riuscirà a non sbagliare la partita sarà vincitore, non c’è possibilità di rimediare. Con questa formula, bisogna mentalizzarsi in modo diverso…”.

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