Sulla provocazione di portare la squadra via dal Liberati per la bolletta dell’acqua troppo alta: “ll Curi? Mi costerebbe solo spicci. E anche l’Olimpico”

Stefano Bandecchi conferma e sottoscrive. Dopo le dichiarazioni rilasciate al quotidiano Il Mesaggero, esprime lo stesso concetto anche in un video pubblicato suo suo profilo Instagram. Bollette di acqua e corrente elettrica troppo care, al Liberati. Piuttosto, meglio andare a giocare altrove. Anche a Perugia. Il numero uno rossoverde spiega ancora il concetto e torna pure a punzecchiare il Comune di Terni.

“Allo stadio – dice Bandecchi nel suo video – ci si va per giocare le partite. Ci si va per vedere il calcio. Se il calcio è così importante sul piano sociale, addirittura più della vita e della salute, allora sarà anche importante che l’acqua usata per innaffiare il campo non debba essere pagata come l’acqua per un appartamento. I soldi, anche se  ce l’hai, vanno usati per cose buone e vere. Sapete quanti posti di lavoro ci vengono, con quello che spendo io oggi per acqua ed energia? Se il Comune intesta a sè stesso la bolletta di luce e acqua e va  a pagare sui 20-30 mila euro l’anno, credo che mi avanzino 6-7 posti di lavoro da 30 mila euro, costo azienda. Quando dico che vado a giocare a Perugia – e saranno contenti i perugini di veder tanti ternani allo stadio o comunque la squadra della Ternana, quanto pensate che mi costi, lì lo stadio? Quattro spicci. All’Olimpico, ci vado a giocare con 15 mila euro ogni partita. Smettiamo, allora, a giocare a chi è più scemo. Cominciamo, piuttosto, a fare realmente ciò che serve per Terni“.

IL VIDEO COMPLETO. Ecco il link al video del presidente Bandecchi.

https://www.instagram.com/p/CBI8LWtgyea/