In una lunga intervista concessa al nostro sito gemello calciolecce.it, l’ex centrocampista parla anche della sfortunata esperienza alle Fere e del suo futuro

L’ex centrocampista della Ternana Giuseppe Vives è stato intervistato dai colleghi del sito calciolecce.it. Fra i vari argomenti si è parlato naturalmente anche dell’esperienza breve e sfortunata in rossoverde.

A Terni il centrocampista campano ha di fatto chiuso la carriera, martoriato dagli infortuni nel giugno 2019 dopo aver giocato appena due partite, le prime due di campionato e tre in coppa Italia: “un problema al polpaccio non mi ha fatto esprimere al meglio e dopo 4 mesi mi sono arreso”, spiega, con riferimento all’infortunio che lo colpi al minuto 73 della gara contro il Renate al Liberati.  Da allora non è più sceso in campo, pur accumulando qualche presenza in panchina più per fare gruppo che altro.

FUTURO COI BABY. Vives ricomparve a Terni con la sua scuola calcio, che vinse la prima edizione del Trofeo Città di Terni. Il suo futuro, per adesso, sembra quello dei settori giovanili: “Tutti mi dicono che sono portato per allenare. Ancora non ho deciso, ora voglio godermi la famiglia e ripartire con una vita in giro per l’Italia con un maggiore impegno che deve dare un allenatore…non me la sento. Voglio veder crescere i miei figli, ora preferisco rimanere sulla mia scuola calcio dando consigli ai miei ragazzi. Non nascondo, però, che ogni tanto mi si riaccende la scintilla. Come tentai la scalata da calciatore, vorrò tentare in panchina. Non mi preoccupa ripartire dal basso, l’ho fatto da calciatore e lo farei da tecnico o da dirigente”.

L’intervista completa la potete leggere a questo link.