Ripercorriamo la giornata storica di 8 anni fa, quando le Fere si “liberarono” della Serie C dopo stagioni di sofferenza
Oggi, 25 aprile, si festeggia, in maniera diversa visto il lockdown del Paese, la festa della liberazione. Ma i tifosi della Ternana ricordano questa data con molto piacere anche per un altro motivo, strettamente legato al calcio. Il 25 aprile del 2012, infatti, le Fere guidate da Domenico Toscano affrontavano la Reggiana al Liberati, nella terzultima giornata del campionato di Prima Divisione, Girone A.
GARA IN DISCESA. I rossoverdi si presentano in campo forti del buon vantaggio sulle inseguitrici Carpi e Taranto, mentre il pubblico riempe il Liberati, pronto già a festeggiare in caso di risultati favorevoli anche dagli altri campi. Per capire che sarà una giornata trionfale i tifosi devono aspettare solo 27 secondi. Dopo la battuta del calcio d’inizio da parte degli ospiti, la Ternana recupera subito il pallone, Davide Sinigaglia entra in possesso di palla a metà campo, avanza indisturbato e dai 25 metri lascia partire una rasoiata che si insacca nell’angolino basso.
PROTAGONISTA ASSOLUTO. Le Fere devono attendere fino al 28° minuto per mettere il risultato in ghiaccio. Schema da calcio di punizione con il triangolo Giacomelli-Sinigaglia-Carcuro, con quest’ultimo che viene atterrato in area dal portiere avversario Silvestri e l’arbitro Roca assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il “Samurai“, che spiazza l’estremo difensore e firma una doppietta che resterà nella storia. I rossoverdi potrebbero andare al riposo anche con un vantaggio più ampio, ma le conclusioni di Litteri e di Fazio sono imprecise.
ESPLOSIONE DI GIOIA. In campo la banda di Toscano domina, ma ora l’attenzione, sugli spalti e in panchina, è rivolta tutta al risultato del Carpi secondo in classifica, che gioca in casa contro il Benevento. Ad inizio ripresa gli emiliani passano in vantaggio, impedendo alla Ternana di sentirsi virtualmente in Serie B, ma poco dopo il Liberati esplode alla notizia del pareggio dei campani. A Terni la partita finisce 2-0, ma bisogna attendere qualche minuto di tensione con cellulari e radioline in mano fino al fischio finale di Carpi-Benevento. La festa è pronta ad esplodere, con le Fere che tornano nel campionato cadetto dopo 6 anni di purgatorio. Storiche le immagini di giubilo, che poi dallo stadio si trasferisco in città fino a tarda notte. 
IL TABELLINO:
TERNANA: Ambrosi, Ferraro, De Giosa, Fazio, Cejas, Pisacane, Diandà, Carcuro, Litteri, Giacomelli (Gotti, 15’ s.t.), Sinigaglia. A disp. : Virgili, Camillini, Arrigoni, Fusciello, Rinaldi, Della Penna. Allenatore: Domenico Toscano
REGGIANA: Silvestri, Cabeccia, Panizzi, Ardizzone, Mei, Aya, Spezzani (Doumbia, 16’ s.t.), Viapiana, Gurma, Alessi, Matteini (Sperotto, 38 s.t.). A disp.: Bellucci, Magliocchetti, Guidetti, Arati, Fedi. Allenatore: Lamberto Zauli
ARBITRO: Diego Roca
RETI: 1’ Sinigaglia , 30’ Sinigaglia
NOTE: Spettatori : settemila circa. Ammoniti : Mei, Silvestri (R) , De Giosa, Gotti (T)
