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Non solo Olbia e Cagliari: la Ternana contro le sarde, fra team storici e… minatori

Piccolo viaggio alla scoperta dei confronti fra i rossoverdi e le formazioni dell’isola. Contesti, scenari e avversari suggestivi, alcuni legati a pezzi della storia del nostro Paese

Non solo Cagliari e non solo Olbia. La storia calcistica della Ternana con le squadre sarde regala romantici e suggestivi tuffi nel passato. L’isola infatti, ha trasportato un pezzo della sua ricca storia anche al mondo dello sport e così è capitato anche alla Ternana – per la verità soprattutto agli albori – di incrociare gli scarpini con realtà fortemente legate alla realtà economica e sociale di quella terra.

SASSARESI. Detto del Cagliari, che ovviamente è il club con cui più spesso si è incontrata di recente la Ternana, la storia rossoverde ricorda clamorosi ed ostici confronti contro la Torres, formazione di Sassari. Bilancio particolarmente ostico soprattutto in Sardegna (appena 2 vittorie su 12 confronti), va meglio in casa (6 vittorie, 5 pareggi, 1 ko). L’Olbia va considerata di nuovo come una formazione della provincia di Sassari, visto che la provincia di Olbia-Tempio è stata abolita: la Ternana è imbattuta in casa contro i galluresi che in generale non vincono dalla stagione 1962-63. In provincia di Sassari, la Ternana conta anche 10 partite contro il Tempio.

Una immagine di Carbonia-Ternana (foto di Marco Barcarotti/Memorie rossoverdi.it)

TEAM STORICI. Parlando di confronti contro squadre storiche della Sardegna, come dimenticare quelli con la Nuorese. Anche in questo caso, come già per l’Olbia ed il Tempio, gli ultimi confronti in campionato risalgono tutti alla stagione 1962-63: i rossoverdi erano in serie D e quello era un girone con umbre, toscane, laziali e tante squadre sarde. Oltre all’Olbia, alla Nuorese (oggi in serie D) e al Tempio (oggi in Prima Categoria) c’erano il Calangianus (oggi in Promozione) e  lo Ilvarsenal, formazione de La Maddalena (oggi Ilvamaddalena, in Promozione), che ha da poco compiuto 116 anni di storia.  Nessun confronto invece con la squadra di Oristano, la storica Tharros.

PALLONE E MINIERE  Ma la storia più curiosa è sicuramente quella che ha visto la Ternana sfidare le varie formazioni calcistiche nate attorno alle miniere di carbone, motore dell’economia sarda fino agli anni 60. Quando le ha affrontate la Ternana, erano tutte sotto la provincia di Cagliari, oggi invece – dopo essere passate per un breve periodo sotto la provincia di Carbonia Iglesias-  fanno parte di quella nuova del Sud Sardegna.

Il Carbonia, oggi in Promozione, la Ternana l’ha sfidato più volte, le prime fra il 1948 e il 1950, nel momento migliore del club sardo, quando si chiamava Gruppo Sportivo Carbosarda, dal nome dell’azienda. Si contano poi quattro sfide nel campionato di serie D nei primi anni 60, quando il club si chiamava già col nome attuale.

Fra il 1954 e il 1959 la Ternana conta poi ben 16 confronti  con due formazioni aziendali e cioè composte in gran parte da giovani impiegati nei rispettivi complessi minerari, vale a dire l’oggi disciolto Montevecchio, della omonima frazione di Guspini e il Monteponi (oggi in Promozione), sito nel comune di Iglesias.

 

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