Alla scoperta dell’avversario dei rossoverdi nella prima gara ufficiale: i bianchi della Gallura ‘succursale’ del club rossoblù. Parla il vice allenatore

Da quando nel 2017  è tornato dopo 38 anni nel campionato di serie C, l’Olbia, avversario della Ternana nella prima gara ufficiale della stagione domenica 4 agosto, è diventato una sorta di piccolo Cagliari. Non soltanto per ragioni prettamente geografiche, ma perchè il club rossoblù ha avviato una partnership con i bianchi della Gallura, con un continuo interscambio di giocatori. Due anni fa per esempio, era finito all’Olbia l’ex rossoverde Simone Aresti, non appena rientrato sull’isola dopo l’esperienza a Terni.

Oggi sono parte del gruppo gallurese, affidato alle cure di Michele Filippi, diversi giocatori di proprietà o con passato rossoblù: su tutti Francesco Pisano, esterno difensivo che ha giocato anche in serie A coi sardi. Inoltre: il portiere Luca Crosta, ex Livorno; l’esterno sinistro classe 2000 Mattia Pitzalis; il difensore Andrea Mastino;  il centrale Riccardo Doratiotto (1999); i centrocampisti Mattia Muroni (1996),  Nunzio Lella (2000) e l’attaccante Francesco Verde (1999), oltre al centrocampista italo-australiano Nicholas Pennington (nella foto tratta dal portale del nostro gruppo Calciocasteddu)

Si tratta di una formazione dall’età media bassissima (22 anni) e a forte matrice sarda, con moltissimi giocatori nati e cresciuti in Sardegna.

AVVERSARIO DI COPPA. Peraltro si tratta di un avversario completamente inedito per la serie C, sfidato solo in serie D o equivalenti, con l’eccezione di tre confronti in coppa Italia di serie C. Ternana avanti visto che nel doppio confronto 1983–84 vinse 3-0 al Liberati e fece 0-0 ad Olbia, mentre nella gara secca del 2008-09 con Giorgini in panchina, era il primo turno, il match si concluse 0-0.

PRONTI PER LE FERE. Luca Ranieri, vice allenatore dei bianchi, attraverso il sito ufficiale, ha parlato del prossimo confronto con la Ternana: “Sarà molto interessante e indicativo – spiega – misurarci con un avversario della nostra categoria, peraltro attrezzatosi per puntare al promozione in Serie B. Ci prepareremo al meglio per andare a fare la nostra partita e giocarcela a viso aperto. Come è scritto nel nostro dna”.