L’esterno, uno dei pochi rimasti dall’anno passato, fa il punto sul ritiro e segna alcuni punti chiave dai quali ripartire
Insieme con Aniello Salzano ci sta mettendo non solo l’esperienza ma anche una incredibile capacità di adattamento, visto che nelle varie partite amichevoli della Ternana, ha giocato sia da trequartista, che da terzino, che da centrale di centrocampo.
Federico Furlan è una delle anime della squadra rossoverde, uno dei pochi rimasti dal campionato passato: “Ci tenevo a restare qui – dice nel dopo gara contro l’Ostia Mare – perchè volevo riportare la Ternana dove l’avevo lasciata. Può sembrare una grande responsabilità ma penso che per essere grandi, bisogna avere obiettivi grandi e il nostro deve essere chiaro sin da subito”.
Un girone che però si presenterà insidiosissimo, viste le piazze di livello: “Sarà bello e stimolante, in fondo – spiega – perchè giocheremo contro realtà che portano gente allo stadio e questo non può che dare bene. Ci saranno squadre forti, lo sappiamo, ma noi non dobbiamo avere paura di nessuno”.
Di sicuro, la squadra cresce: “Contro l’Ostia Mare ci è mancata un po’ di lucidità perchè siamo stanchi, stiamo lavorando tanto e bene – dice – ma questa squadra ha finalmente l’occasione di lavorare insieme da subito, mentre l’anno scorso siamo partiti tardi, con una rosa che cambiava in continuazione. Quello che stiamo facendo è un buon punto di partenza”.
Foto Ternana Calcio