Il presidente annuncia il suo disimpegno in maniera ufficiale e riconsegna la squadra nelle mani del sindaco. “Si facciano avanti gli imprenditori locali”.
L’annuncio arriva con un comunicato ufficiale. La retrocessione in serie D dell’Alma Juventus Fano, avvenuta nel girone B della serie C dove ha militato anche la Ternana, comporta come conseguenza l’addio del presidente della società fanese, Claudio Gabellini. “Dopo otto anni di incondizionato impegno economico, il mio ciclo è giunto al termine“. Annuncia così, il numero uno della società marchigiana, che dunque lascia il sodalizio, dicendo anche che onorerà tutte le obbligazioni societarie, prima di “riconsegnare virtualmente le chiavi” della società al sindaco di Fano.
IL FANO AI FANESI. “Lascio una società che, rilevata in condizioni fallimentari, viene consegnata oggi completamente risanata“, dice Gabellini. Il presidente oramai uscente, chiama a raccolta la realtà imprenditoriale locale, dicendosi convinto che “i tanti fanesi interessati alle sorti della propria squadra, avranno tutto il tempo per organizzarsi e delineare il futuro societario nel migliore dei modi. Convinto che in città non manchino persone di grande intelligenza, lungimiranza e spessore tecnico ed organizzativo con capacità economiche e finanziarie“. Esclude, dunque, soluzioni legate ad imprenditori o gruppi provenienti da fuori. Parla, per questo, di “soluzioni extracittadine rischiose e fantasiose che si sono sempre rivelate inconsistenti e opache“.
