Varata anche l’organizzazione delle gare post season per rimanere in C. Girone dei rossoverdi diverso dagli altri due
Oltre al regolamento playoff, la Lega Pro ha varato anche il regolamento playout, nel quale si conferma che, visto il numero diverso di squadre nei gironi (una in meno nel C) e viste le esclusioni di Pro Piacenza e Matera, le retrocessioni in serie D scendono a 5.
GIRONE B. Nel raggruppamento della Ternana, retrocessione diretta per l’ultima in classifica mentre penultima e terzultima giocano andata e ritorno (andata sul campo della penultima) e la perdente retrocede. A parità di punteggio dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine del campionato.
La sfida si giocherà sicuramente perchè il distacco fra le due formazioni sicuramente avranno un distacco inferiore ad 8 punti. A 90′ dalla fine, sono in lizza Rimini, Virtus Verona, Renate (38) e Gubbio (41) con Giana Ermino e Pesaro avanti negli scontri diretti e quindi salve.
GIRONI A e C. Non essendoci qui retrocessione diretta, spareggiano ultima e penultima, andata e ritorno con andata sul campo dell’ultima.A parità di punteggio dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine del campionato.
Anche qui vale la regola degli 8 punti di distacco ma solo nel girone C puà eventualmente verificarsi questa situazione perchè la Paganese, a 90′ dalla fine è distante 6 punti dal Bisceglie.