I rossoverdi pronti a debuttare nella edizione 2018-19 della rassegna che la squadra non affronta da molto tempo. Formula e meccanismo molto diversi
L’ultima volta della Ternana nella coppa Italia di serie C è stata esattamente 7 anni fa, nella stagione 2011-2012, quella che coincise con la promozione in serie B della formazione di Mimmo Toscano.
PRIMA FASE. Formula diversa, perchè si partiva da una fase a gironi, che vide la Ternana trionfare nel gruppo G: 10 punti per i rossoverdi, qualificati insieme al Chieti (6), mentre furono eliminati Celano (4), Giulianova (4) e Foligno (3).
Nelle partite del girone (gare di sola andata), successo 2-0 al Liberati contro il Celano di Michele Facciolo (37’pt Nolè e 37’st rig Sinigaglia), poi 2-0 allo stadio Angelini di Chieti contro la squadra allenata dall’attuale responsabile del settore giovanile rossoverde Silvio Paolucci (13’pt rig. Sinigaglia, 32’pt Nolè); poi cinquina al Giulianova di Tiziano De Patre (14’pt rig Nolè, 44’pt Docente, 3’st Lacheheb, 23’st Singaglia) per chiudere col 2-2 a Foligno contro Giovani Pagliari (26’pt Stendardo, pareggio dei falchetti con Cardarelli al 32’pt, vantaggio locale di Messina al 13’st e pari di Fusciello al 22’st)
SECONDA FASE La Ternana supera anche il primo turno ad eliminazione diretta vincendo 1-0 a L’Aquila (tecnico Maurizio Ianni) con rete di Alessandro Rinaldi (allora giovane della Primavera) al 14’st poi esce al secondo turno, per effetto del 4-2 in casa rimediato ad opera del Lanciano di Gautieri e dell’attuale ds rossoverde Leone: tre gol per Cosimo Chiricò (3’pt, 25’pt e 30’st), rete di Litteri per la Ternana al 27’pt, a segno l’uzbeko Vitalij Zeytulaev (5’st) e rete ancora di Rinaldi al 35’st per i rossoverdi. A vincere è stato lo Spezia nella doppia finale col Pisa (1-0 del Pisa il Liguria, 2-1 dello Spezia in Toscana).