Per il capitano rossoverde, non è una questione di tattica, ma di testa. “O cambiamo subito marcia, oppure si fa dura”.
Dichiarazioni in diretta radiofonica di capitan Marino Defendi, su Radio Galileo. Intevistato da Lorenzo Pulcioni, così spiega la situzione attuale: “Come mai questa involuzione? Ce lo chiediamo anche noi. Oggi, la partita più brutta in assoluto di questo campionato. Dobbiamo cambiare marcia. Ma a livelo mentale, perchè non è una questione di tattica. Se non ci sei con la testa, non vanno nemmeno le gambe. O cambiamo marcia, oppure si fa dura. Lasciamo perdere tutto ciò che ci gira intorno e pensiamo solo a quello che dobbiamo fare in campo. Adesso, l’ultima cosa da guardare è la classifica. L’unico nostro nemico, in questo momento, siamo solo noi stessi“.
FUORI LE “NOCCIOLINE”. Gli si domanda dell’invito di mister Calori, che dice chiaramente che chi non se la sente farebbe meglio ad andare via. Defendi risponde: “Sì, se qualcuno non se la sente, questo è il momento giusto per andarsene. Oltre a questo, non saprei che altro dire. Io non trovo nemmeno le parole per definire la cosa. Noi non siamo questi. Io più ci penso e più mi innervosisco. Adesso bisogna guardare avanti e cominciare una volta per tutte a metterci… le noccioline. Quelle in mezzo alle gambe, intendo“.
La sera state con le vostre famiglie buffoni
Certo…con la testa pensate a divertirvi la sera..