Sabato tornerà al Liberati uno sfortunato ex, che si rese protagonista di un errore dal dischetto che ne segnò il resto della permanenza a Terni
Ternana-Vicenza è sempre una partita speciale per Stefano Giacomelli. L’attaccante nativo di Spoleto è stato infatti fra i protagonisti della magica stagione 2011-2012, nella quale la Ternana di Mimmo Toscano conquistò la promozione in serie B. Ma per lui fu soltanto una festa a metà.
Giacomelli, che in quella squadra è uno dei soli due umbri – l’altro era il secondo portiere Fabio Virgili – era arrivato a Gennaio 2012 dopo un inizio di stagione molto negativo in B a Pescara e per lui il rossoverde era una occasione di riscatto, per di più nella sua regione, dove aveva fatto benissimo con la maglia del Foligno. Attaccante veloce, ebbe la sua grande occasione il 26 marzo del 2012, nel corso del posticipo della 17.giornata del girone A fra i rossoverdi capolista e la Spal a caccia di punti salvezza
In una altalena di emozioni i biancazzurri rischiano nel primo tempo in occasione di un rigore assegnato ai rossoveddi per una ingenuità di Giovanni Rossi (fallo su Nolè): Giacomelli si presenta dal dischetto ma si fa ipnotizzare da Capecchi: è il 41′ del primo tempo e al 7′ della ripresa Castiglia al volo segnerà il gol che vale la vittoria estense, ultima delle tre sole sconfitte della Ternana in quella stagione.
Quel rigore sbagliato, che avrebbe potuto consacrarlo fra i tifosi, lui, nato in provincia di Perugia e cresciuto nel Foligno, lo condizionò a tal punto che da qui alla fine della stagione non fu più lui. Giocò pochissimo e la sua esperienza si concluse con 10 presenze ed 1 rete. Più volte, poi ha fatto gol alla Ternana con la maglia dei Berici, ai quali passo nel giugno dello stesso anno.
Nelle immagini, il rigore sbagliato