
La società rossoverde pronta con un nuovo ricorso. Riguarda i criteri di ripescabilità e ciò che il Tar del Lazio non ha accolto.
Pronto un nuovo ricorso. Da inoltrare al Consiglio di Stato. La Ternana calcio continua a muoversi anche dopo la decisione del Tar del Lazio favorevole alle sue istanze. Ora, però, si va avanti anche su quello che il tribunale amministrativo regionale laziale non ha accolto, legato al criterio di ripescabilità.
RIPRISTINARE IL D4. La Ternana, in poche parole, chiede che il Consiglio di Stato si esprima sulla “sentenza-Novara“, quella che sopprimeva dal regolamento sui ripescaggi il comma D4 legato alla non ripescabilità di società che abbiano avuto sanzioni per illeciti amministrativi nelle ultime tre stagioni. Se, infatti, il Tar del Lazio ha accolto le istanze della società di via della Bardesca per l’impugnazione del format della serie B a 19 squadre e del blocco dei ripescaggi, ha invece respinto quella per annullare le sentenze della giustizia federale che, ad oggi, rendono ripescabile il Novara nonostante gli illeciti amministrativi. Ora, al Consiglio di Stato, si torna ad avanzare questa richiesta di impugnazione alle decisioni dei giudici di Tnf e Caf.
