Non solo il primato in classifica. La formazione di Lucarelli è già in vetta a diverse classifiche. Ma ce n’è una in particolare che evoca ricordi e… scongiuri
Corsi e ricorsi, che portano bene. La Ternana di Lucarelli non è soltanto prima in classifica – benchè il campionato ‘zoppo’ porti squilibri in questo senso, ai quali si aggiungono i rinvii per Covid – ma ha anche il miglior attacco del girone: 12 gol, segnati a ritmo forsennato: tre a partita contro Paganese, Potenza, Casertana e Catania, con due 0-0. E nessuna sconfitta.
Un avvio a passo di carica che colloca – gli scongiuri sono d’obbligo – i rossoverdi nel novero delle favorite in questo girone. Ma scorrendo i tabellini, emerge un altro dato che non può essere sottaciuto: alle 12 reti hanno contribuito ben 9 calciatori: tre volte Falletti, due Partipilo, una a testa Boben, Damian, Furlan, Defendi, Raicevic, Peralta e Vantaggiato.
Una situazione che Lucarelli, più volte, parlando ai cronisti aveva disegnato: “Non mi interessa avere l’attaccante da 15 gol se tutta la squadra ha la capacità di andare a segno”. Una squadra che per ora gira a mille e che avrà il duro compito di mantenersi su questi ritmi.
Viene alla mente un’altra Ternana in formato ‘cooperativa del gol’, non così lontana nel tempo: era quella di Mimmo Toscano della stagione 2011-2012, dove nessun giocatore spiccava sugli altri ma tutti avevano una grande capacità finalizzatrice. Tutti andavano a segno a turno, con una costanza incredibile. L’esito di quella stagione è bene impresso nella memoria di tutti gli sportivi ternani. Troppo presto, vero, ma sognare, in fondo, non costa niente. Ma nel frattempo, se volete, continuate pure a toccare ferro.
