Il capitano rossoverde dice la sua sulla possibilità di giocare i playoff di serie C. Ne parla con Il Messaggero: “Ora, si vedrà chi davvero fa sul serio”.

La squadra è pronta a giocare. Capitan Marino Defendi risponde presente, commentando la posizione della Ternana calcio che nell’assemblea di lega è risultata tra le 16 società che vogliono provare a giocare i playoff per designare la quarta neopromossa in serie B. Defendi ne parla sulle pagine dello sport regionale del quotidiano Il Messaggero, dicendo la sua anche sulle possibili riforme.

UN MOMENTO CHIAVE. Secondo Defendi, l’orientamento favorevole ai playoff della società rossoverde è un segnale anche di garanzie per il futuro. “Siamo tra le poche squadre rimaste in città – dice il centrocampista – e siamo pronti anche a un ritorno in campo per giocare i playoff, ma da quello che si deduce dalle parole del nostro vicepresidente Paolo Tagliavento, lo è anche la società. E questo aspetto, è molto importante. Da lì, infatti, capisci le intenzioni della proprietà della Ternana, non solo per questa stagione ma anche per il futuro“. Sulla spaccatura tra i club di serie C tra chi vuole i playoff e chi vuole mandare in serie B il Carpi per meriti sportivi, Defendi parla di “confusione che ancora è tanta, soprattutto tra chi le decisioni deve prenderle. Ma da questa situazione, si vede quali sono le reali volontà delle squadre e delle società. Si vede chi garantisce un presente e chi ha già ora basi solide anche per un futuro“.

CAMPIONATI REGOLARI. Dice la sua, Defendi, anche sulla riforma dei campionati. Riguardo alla possibilità di cambiare il calcio o anche di avere una serie B a 40 squadre oppure una serie C d’elite, il capitano dice: “L’importante è che nasca un campionato dove tutto sia regolare e comprenda società in grado di fare tutto nel migliore dei modi e in maniera regolare. Di questo, oggi, il calcio ha bisogno“.