Il rinvio dovrebbe far slittare alla fine di giugno la stagione della serie C. Playoff in dubbio? Ecco cosa dice il presidente Ghirelli.
Il campionato di calcio si ferma per l’emergenza coronavirus. Si crea, intanto, il prblema di come gestire il dopo-emergenza, vale a dire portare a termine il campionato da interrompere e, quindi, anche quello della Ternana, nella serie C girone C. Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, sta studiando le possibili soluzioni. Intanto, fa sapere che chiederà l’ultilizzo, se necessario, di tutto il mese di giugno proprio per la conclusione della stagione, tra recuperi e altre gare da dover ancora giocare. L’incertezza del momento, però, fa sorgere interrogativi anche su come fare (e se farli) i playoff. E Ghirelli, a quanto pare, sta pendando anche a come gestire la questine promozioni e retrocessioni.
SLITTA TUTTO? Oltre alle date del campionato, c’è anche da gestire i termini per le iscrizioni e per gli adempimenti di gestione che le società sono chiamate a rispettare. “Noi, come Lega Pro, chiederemo ovviamente di utilizzare al massimo tutto il mese di giugno – ha detto Ghirelli al sito Tuttomercatoweb – e poi affronteremo anche il problema relativo alle scadenze del 16: vogliamo allentare il problema finanziario, dando respiro ai club. Non dimentichiamoci che in Serie C i presidenti dei clubs sono proprietari di imprese, che vanno tutelate”.
GLI SCENARI. E per playoff e playout? Al momento, vista l’eccezionalità dell’emergenza, non è dato sapere se la formula regolamentare potrà essere rispettata, oppure se si dovrà procedere in modo diverso. Ghirelli parla anche di questo, dall’emittente radiofonica Radio Selene, alla quale spiega che “bisogna capire come procedere per promozioni e retrocessioni. Bisogna aspettare. Se si dovesse riprendere dopo il 3 aprile, ci sarebbe spazio per concludere il campionato entro il 28 giugno. L’annullamento del campionato? Ad oggi, questa ipotesi non c’è”.
